Regione Lombardia: Contributi per l'internazionalizzazione delle imprese lombarde

Con delibera n. 7202 del 24 ottobre 2022 la Giunta regionale ha approvato i criteri del bando “Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri”. Il bando sostiene lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali.

Quali incentivi prevede la Linea Internazionalizzazione 2021-2027 della Regione Lombardia?

La Misura prevede la concessione di un finanziamento agevolato unitamente ad un contributo a fondo perduto nelle seguenti misure:

80% sotto forma di finanziamento agevolato;

20% sotto forma di contributo a fondo perduto;

Il tasso nominale annuo di interesse applicato al finanziamento agevolato è fisso ed è pari allo 0%.
La durata del finanziamento è compresa tra 3 e 6 anni, con un periodo di preammortamento massimo fino all’erogazione del saldo e in ogni caso non superiore a 24 mesi.

Quali tipologie di interventi finanzia la Linea Internazionalizzazione 2021-2027 della Regione Lombardia?

La Misura finanzia programmi strutturati di sviluppo internazionale per avviare o potenziare la presenza nei mercati esteri con un investimento minimo pari a 35.000 euro, che ricomprendano:

  • promozione di nuovi servizi e modelli di networking, e-commerce e promozione anche basati sul ricorso alle tecnologie digitali per lo sviluppo e il rafforzamento della propria posizione sul mercato internazionale;
  • partecipazioni a manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Italia e/o all'estero, anche virtuali;
  • servizi per la promozione dell’export (es. consulenza di un Export Business Manager), servizi per la transizione digitale e di promozione dell’impresa sui mercati esteri (comunicazione, advertising, etc.).

Quali spese finanzia la Linea Internazionalizzazione 2021-2027 della Regione Lombardia?

La Misura finanzia le seguenti spese:

  • partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero anche virtuali;
  • istituzione temporanea all’estero e/o in Italia (per un periodo di massimo 6 mesi) di showroom / spazi espositivi / vetrine / esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri;
  • azioni di comunicazione ed advertising relative al progetto di internazionalizzazione;
  • spese relative allo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C) per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi;
  • consulenze incluse le spese per la definizione del progetto;
  • spese per il conseguimento (diverse dalle consulenze) di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target;
  • commissioni per eventuali garanzie fidejussorie;
  • spese di formazione per il personale;
  • spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel programma di sviluppo internazionale;
  • spese generali.

Chi può beneficiare degli incentivi previsti dalla ​Linea Internazionalizzazione 2021-2027 della Regione Lombardia?

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le imprese che abbiano i seguenti requisiti:

  • a) siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda al bando attuativo;
  • b) abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.

Sono esclusi i settori della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, dell' agricoltura, della silvicoltura e della pesca.

Quando presentare domanda per beneficiare degli incentivi previsti dalla ​​Linea Internazionalizzazione 2021-2027 della Regione Lombardia?

Il bando attuativo relativo alla Linea Internazionalizzazione 2021-2027 della Regione Lombardia non è ancora stato pubblicato ma la Regione Lombardia ha pubblicato la delibera della Giunta al fine di consentire alle imprese lombarde di essere pronte quando saranno rese note le date di apertura e chiusura della misura.

 

 

Per ulteriori informazioni contattaci allo 059/362285 oppure scrivi a info@esclamativa.it 

News & Eventi
Esclamativa 03/10/2025 Regione Lombardia: contributi a fondo perduto per le microimprese

Al via dal 5 novembre 2025 nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.

Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.

Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.

Esclamativa 02/10/2025 Brevetti+, Disegni+ e Marchi+: ufficiali le date di apertura dei bandi 2025

Pubblicate le date dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025. Contributi a fondo perduto per la valorizzazione di brevetti, modelli e marchi: fino a 140.000 euro per i brevetti, 60.000 euro per i disegni e 25.000 euro per i marchi. Risorse limitate e domande a sportello: conviene prepararsi subito.

Esclamativa 30/09/2025 PROROGA MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

IMPORTANTE: Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, è prorogato il termine per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.

 

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.