Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato l'elenco dei codici Ateco delle imprese, del settore tessile, moda, accessori, calzaturiero e pelletteria che possono beneficiare del credito d'imposta del 30% del valore delle rimanenze finali di magazzino eccedente la media del triennio precedente all’anno in cui si usufruisce del beneficio.
Il Decreto Sostegni bis ha stanziato, per finanziare il bonus, 95 milioni di euro per il 2021 e 150 milioni di euro per il 2022.
Il credito d'imposta è applicabile sia al periodo di imposta 2020 che al periodo 2021 ed è utilizzabile solo in compensazione nel periodo di imposta successivo a quello di maturazione del credito. Il valore delle rimanenze di magazzino relative al periodo di imposta di spettanza del beneficio, così come il calcolo delle stesse nei tre periodi di imposta considerati nel calcolo della media, dovrà essere determinato secondo un metodo e criteri omogenei.
Possono beneficiare del credito d’imposta del 30% in favore del settore del tessile e della moda, della produzione calzaturiera e della pelletteria le attività economiche corrispondenti ai seguenti codici ATECO 2007:
Esclamativa è protagonista a FARETE 2025: il 3 e 4 settembre saremo a BolognaFiere (Pad. 18 – Stand G54-H53) per parlare di bandi, incentivi e strategie per far crescere la tua impresa.
Solo in fiera presenteremo in anteprima un nuovo servizio esclusivo.
E giovedì 4 settembre 2025 ti aspettiamo al nostro workshop dedicato alle Comunità Energetiche Rinnovabili: concreto, attuale, imperdibile.
In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Nel calendario regionale degli incentivi 2025, la Regione Emilia-Romagna ha comunicato, come anticipazione, che il bando a sostegno delle startup innovative riaprirà.
L’intervento conferma l’impegno regionale per la crescita sul territorio di imprese ad alto contenuto innovativo e strategico per i sistemi produttivi locali. Il bando punta a sostenere piani di investimento lungo tutte le fasi di crescita dell’impresa.
Poichè il bando sarà pubblicato prossimamente, le informazioni attuali si basano sulle linee della precedente edizione.