CCIAA Mantova: Bando Transizione Ecologica

La Camera di commercio di Mantova ha pubblicato il Bando Transizione Ecologica, con cui intende promuovere la transizione ecologica delle MPMI mantovane, nell’ambito del progetto di supporto alla doppia transizione digitale ed ecologica autorizzato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy con decreto del 23 febbraio 2023.

Quale agevolazione prevede il Bando Transizione Ecologica?

L’agevolazione prevede l’assegnazione di un contributo massimo di 5.000,00 euro per azienda, concesso a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili. L’importo minimo dell’investimento deve essere pari o superiore a 2.500,00 euro.

Gli aiuti di cui al Bando sono concessi in regime de minimis e non sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili, con altri aiuti pubblici.  È invece consentito il cumulo con le “misure generali” nel limite massimo rappresentato dal costo sostenuto.

Che interventi finanzia il Bando Transizione Ecologica?

Sono ammessi alle agevolazioni del presente bando i progetti finalizzati a favorire la razionalizzazione dell’uso di energia attraverso investimenti nei seguenti ambiti:

  • audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio;
  • redazione di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa, ivi inclusa la progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.);
  • studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione della documentazione tecnica (progetto configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
  • acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa, per un periodo massimo di 12 mesi;
  • consulenza finalizzata all’ottenimento di certificazioni ambientali, ivi incluse le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH).​

Quali spese agevola il Bando Transizione Ecologica?

Le spese per le quali si richiede il contributo camerale devono essere riferite esclusivamente ad interventi presso la sede o le unità locali ubicate nella provincia di Mantova. Le spese dovranno essere sostenute (fatturate e quietanzate) a partire dal 19/03/2024 sino al 15/10/2024.

Quali sono i fornitori abilitati per il Bando Transizione Ecologica?

I fornitori qualificati devono rientrare in una delle categorie seguenti:

  1. EGE – Esperti in Gestione dell’Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
  2. Energy Service Company (ESCO) certificata UNI CEI 11352;
  3. Energy manager o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività di consulenza nell’ambito dei servizi elencati all’art. 6 del bando, da attestare con autocertificazione.

Chi può beneficiare del Bando Transizione Ecologica?

Possono usufruire delle agevolazioni previste dal Bando le micro, piccole e medie imprese anche in forma di impresa cooperativa, che abbiano sede legale e/o operativa in provincia di Mantova.

Le imprese che rientrano tra i beneficiari, dal momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere micro, piccola o media impresa;
  • essere iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di commercio di Mantova;
  • avere sede legale e/o unità locale in provincia di Mantova,;

Non sono ammesse ai benefici del Bando le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende pubbliche.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando Transizione Ecologica?

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 14:00 del 28/03/2024 fino alle ore 12:00 del 18/04/2024.

Le rendicontazioni finali devono essere presentate dalle ore 9:00 del 21/10/2024 e fino alle ore 12:00 del 14/11/2024.

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

News & Eventi
Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.

Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.