CCIAA Modena: pubblicati 3 bandi 2025 per le MPMI del territorio
A disposizione contributi a fondo perduto per sostenere progetti di sviluppo, innovazione e internazionalizzazione.
La Camera di Commercio di Modena ha pubblicato il nuovo Bando Voucher Internazionalizzazione 2025, rivolto alle micro, piccole e medie imprese del territorio.
FINALITÀ
L'obiettivo è favorire l'avvio o il potenziamento dell'attività commerciale all’estero attraverso servizi specialistici; strumenti digitali; attività promozionali mirate.
CONTRIBUTI
Contributo a fondo perduto fino a 5.000 euro;
Copertura massima del 50% delle spese ammissibili;
Investimento minimo richiesto: 3.000 euro;
Premialità di 250 euro per imprese con rating di legalità;
Regime “de minimis”.
BENEFICIARI E REQUISITI
Imprese MPMI con sede legale o operativa in provincia di Modena; attive e in regola con gli obblighi fiscali, contributivi e normativi.
Sono escluse le imprese che hanno già beneficiato dello stesso bando nel 2024.
INTERVENTI AGEVOLABILI
Gli interventi devono essere presentati da singole imprese e mirare ad avviare o rafforzare la presenza all’estero, mediante l’analisi; progettazione; gestione e realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.
A) Rafforzamento della presenza all’estero
Servizi di analisi e orientamento specialistico per accedere e consolidarsi sui mercati esteri;
Potenziamento di strumenti promozionali e di marketing (cataloghi, brochure, presentazioni in lingua straniera);
Certificazioni di prodotto necessarie per l’esportazione o per l’accesso a determinati canali (es. GDO);
Tutela del marchio dell’impresa all’estero;
Consulenza specialistica legale, doganale, contrattuale, fiscale riferita all’estero;
Attività formative di tipo manageriale e specialistico, preferibilmente in modalità a distanza;
Utilizzo di Temporary Export Manager (TEM) o Digital Export Manager (DEM) per affiancamento al personale aziendale.
B) Sviluppo di canali e strumenti di promozione digitale all’estero
Virtual matchmaking (B2B virtuali tra buyer internazionali e imprese italiane);
Gestione di business online tramite marketplace, smart payment, ecc.;
Revisione e traduzione contenuti del sito web aziendale per attività promozionali;
Campagne di marketing digitale e vetrine online in lingua estera per favorire l’e-commerce;
Partecipazione a fiere o eventi internazionali, anche in Italia, purché con finalità commerciale;
Studi di fattibilità per mercati esteri; ricerca clienti/partner; servizi di follow-up.
Condizione essenziale: all’atto della domanda deve essere esplicitato a quali ambiti si riferiscono le spese previste, pena la non ammissibilità del progetto.
SPESE AMMISSIBILI
Servizi di consulenza e formazione;
Beni e servizi digitali per l’internazionalizzazione;
Spese per fiere, eventi e promozione all’estero.
Le spese sono considerate ammissibili solo se sostenute a partire dal 1° gennaio 2025 e devono essere interamente pagate e rendicontate entro il 20 gennaio 2026. L’IVA non è ammessa, salvo nei casi in cui non sia recuperabile.
SCADENZA DOMANDE
Le domande potranno essere presentate esclusivamente online tramite la piattaforma ReStart:
Apertura: 2 aprile 2025, ore 10.00;
Chiusura: 11 aprile 2025, ore 18.00.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Il bando è a graduatoria. Le domande saranno valutate con un punteggio assegnato in base a criteri qualitativi come:
completezza progettuale;
formazione specialistica;
presenza di figure qualificate (TEM/DEM);
digitalizzazione e utilizzo di strumenti innovativi.
A parità di punteggio, verrà considerato l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
La Camera di Commercio di Modena ha pubblicato il Bando Voucher Digitali I4.0 – Anno 2025, dedicato alle micro, piccole e medie imprese del territorio che vogliono innovare e crescere grazie alle tecnologie digitali.
FINALITÀ
Il bando sostiene progetti che promuovano l’adozione di competenze e tecnologie digitali legate alla transizione 4.0 e alla sostenibilità ambientale. L’obiettivo è favorire una doppia transizione – digitale ed ecologica – all’interno delle imprese modenesi, in linea con le politiche nazionali ed europee.
CONTRIBUTI
Contributo a fondo perduto (voucher) fino a 5.000 euro;
Copertura fino al 50% delle spese ammissibili;
Investimento minimo richiesto: 3.000 euro;
Premialità: +250 euro per imprese con rating di legalità;
Contributo erogato in regime de minimis.
BENEFICIARI E REQUISITI
Possono partecipare le MPMI con sede legale o operativa nella provincia di Modena, regolarmente iscritte e attive al Registro Imprese.
Le imprese devono essere in regola con DURC, diritto annuale, normative sulla sicurezza, e non avere situazioni concorsuali in corso.
Non sono ammesse imprese che hanno già beneficiato dello stesso bando nel 2024.
INTERVENTI AGEVOLABILI
Sono ammissibili progetti per l’acquisizione di nuove competenze e tecnologie digitali, legati alle tecnologie dell’Elenco 1 (principali), eventualmente integrati da quelle dell’Elenco 2 (accessorie), solo se complementari.
Tecnologie principali (Elenco 1), tra cui:
Robotica avanzata; manifattura additiva; stampa 3D;
Intelligenza artificiale; blockchain; big data; IoT; cloud; cybersecurity;
Sistemi ERP, CRM, MES; realtà aumentata e simulazione;
Tracciabilità e sistemi cyber-fisici.
Tecnologie accessorie (Elenco 2), tra cui:
E-commerce; smart working; digital marketing;
Soluzioni fintech, customer experience, geolocalizzazione;
Strumenti per la transizione ecologica.
Condizione essenziale: il progetto deve includere almeno una tecnologia dell’Elenco 1, con motivazione chiara del collegamento in caso di utilizzo anche di tecnologie accessorie.
SPESE AMMISSIBILI
Servizi di consulenza e formazione;
Acquisto di beni strumentali (hardware, software, licenze, connessioni);
Tutte le spese devono essere collegate a tecnologie ammissibili e documentate in euro, con fornitore identificato.
Le spese sono considerate ammissibili a partire dal 1° gennaio 2025 e devono essere sostenute entro il 120° giorno successivo alla data di approvazione della graduatoria. L’IVA non è ammessa, salvo nei casi di non recuperabilità.
Rendicontazione entro e non oltre il 120° giorno dalla data di concessione del contributo, attraverso pratica telematica su ReStart, con firma digitale del legale rappresentante.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Il bando è a graduatoria. Le domande saranno valutate secondo i seguenti criteri (fino a 18 punti):
Acquisto di beni: max 7 punti;
Consulenza (min 300 €): max 5 punti;
Formazione (min 150 €): max 3 punti;
Assessment PID Cyber Check: 3 punti.
A parità di punteggio, prevale l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
SCADENZA DOMANDE
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, tramite la piattaforma ReStart:
Apertura: 11 giugno 2025, ore 10:00;
Chiusura: 20 giugno 2025, ore 18:00.
La Camera di Commercio di Modena promuove il Bando Transizione Energetica 2025, per supportare le imprese nella realizzazione di interventi orientati all’efficienza energetica, all’uso di fonti rinnovabili e alla sostenibilità.
FINALITÀ
Il bando sostiene progetti per favorire la transizione energetica delle MPMI, tramite interventi di consulenza specialistica, formazione dedicata e introduzione di strumenti e tecnologie per il monitoraggio, l’autoproduzione e il risparmio energetico.
Obiettivi principali:
Ridurre i consumi e ottimizzare i processi energetici;
Promuovere l’autoproduzione e la gestione intelligente dell’energia;
Introdurre la figura dell’Energy Manager e strumenti digitali per il monitoraggio dei consumi;
Sostenere la nascita o l’adesione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
CONTRIBUTI
Voucher a fondo perduto fino a 5.000 euro per impresa;
Copertura massima del 50% delle spese ammissibili;
Importo minimo dell’investimento: 1.500 euro;
Premialità: +250 euro per imprese con rating di legalità;
Il contributo è concesso in regime de minimis ed è soggetto a ritenuta d’acconto del 4%.
BENEFICIARI E REQUISITI
Il bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese (MPMI) di tutti i settori economici, con sede legale o operativa nella provincia di Modena.
Sono richiesti i seguenti requisiti:
Iscrizione e attività regolare al Registro Imprese della CCIAA di Modena;
Regolarità fiscale e contributiva (DURC);
Rispetto delle norme su salute e sicurezza sul lavoro;
Nessuna situazione concorsuale, protesti o condanne.
Non possono partecipare: imprese individuali, fondazioni, ONG, enti culturali e sportivi, associazioni socio-assistenziali.
INTERVENTI AGEVOLABILI
Sono ammesse iniziative che contribuiscano concretamente alla transizione energetica, suddivise in quattro ambiti:
Efficienza energetica
Diagnosi e audit energetici;
Studi di fattibilità per riqualificazioni energetiche;
Analisi dei processi industriali e riduzione dei consumi;
Redazione Attestato di Prestazione Energetica (APE).
Autoproduzione e gestione dell’energia
Sistemi per la produzione, gestione e monitoraggio dell’energia;
Applicativi digitali e software anche in cloud.
Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
Studi di fattibilità, statuto, contratti e documentazione tecnica/giuridica;
Adesione o costituzione di una CER.
Formazione professionale
Percorsi formativi finalizzati alla qualifica di Energy Manager;
Minimo 40 ore di formazione per ciascun partecipante.
Condizione essenziale: tutti gli interventi devono riferirsi a una sede operativa in provincia di Modena e rientrare tra le spese ammissibili, debitamente documentate.
SPESE AMMISSIBILI
Il bando ammette spese strettamente connesse alla transizione energetica, suddivise in due categorie principali:
1. Spese di consulenza specialistica per:
Audit/diagnosi energetici: comprensivi di valutazione energetica, piani di miglioramento, A.P.E. iniziale e finale;
Analisi e studi di fattibilità: finalizzati a interventi di riqualificazione energetica;
Analisi dei processi industriali: per ridurre consumi di impianti, edifici e macchinari;
Implementazione di sistemi energetici: per produzione, gestione e monitoraggio dell’energia;
Costituzione o adesione a CER (Comunità Energetiche Rinnovabili): incluse spese tecniche e giuridiche (progetto, statuto, contratti);
Energy manager esterno: servizio a tempo determinato per supporto aziendale;
Strumenti digitali: software/applicativi (anche in cloud) per analisi e gestione dei consumi.
2. Spese di formazione
Destinata a personale interno stabilmente impiegato;
Finalità: conseguire la qualifica di Energy Manager;
Requisito minimo: almeno 40 ore di formazione per ciascun partecipante.
Le spese sono ammissibili solo se sostenute a partire dal 1° gennaio 2025, fino al 120° giorno successivo alla data della determinazione di approvazione della graduatoria. L’IVA è ammissibile solo se non recuperabile dal beneficiario.
La rendicontazione dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 120° giorno dalla data di concessione del contributo, tramite la piattaforma ReStart, con firma digitale del legale rappresentante.
Documentazione richiesta: fatture, prove di pagamento, relazione finale, attestati formativi (se previsti) e dichiarazioni integrative.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Il bando è a graduatoria. Le domande saranno valutate con un punteggio massimo di 30 punti, assegnato secondo questi criteri:
Presenza di servizi di consulenza specialistica: +5 punti;
Presenza di spese di formazione (con attestato di frequenza ≥ 80%): +10 punti;
Utilizzo di strumenti camerali:
Assessment SUSTAIN-ability: +7 punti;
SELFI4.0: +3 punti;
Utilizzo di fornitori EGE certificati: +5 punti.
A parità di punteggio prevale la data e ora di presentazione della domanda.
SCADENZA DOMANDE
Le domande vanno presentate esclusivamente online, tramite la piattaforma ReStart:
Apertura: 28 aprile 2025, ore 10:00;
Chiusura: 16 maggio 2025, ore 18:00.
Domande fuori termine o inviate con altre modalità saranno escluse.
Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!
Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione.
La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale.
Il bando RI.CIRCO.LO. C&D 2025 promosso da Regione Lombardia sostiene le PMI lombarde che investono in progetti di economia circolare nelle filiere delle costruzioni e demolizioni (C&D) e nelle attività di bonifica, attraverso contributi a fondo perduto fino al 60% e una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro.