La Regione Emilia-Romagna e Unioncamere promuovono l’uguaglianza di genere nei contesti lavorativi con un nuovo bando per il 2025, destinato a imprese e professionisti. L’intervento sostiene l’acquisizione della Certificazione della Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022), attraverso un contributo a fondo perduto per coprire le spese legate a servizi di consulenza specialistica e certificazione.
La dotazione finanziaria è pari a 800.000 euro.
Possono accedere al bando:
imprese con sede operativa in Emilia-Romagna, iscritte al REA;
liberi professionisti (ordinistici e non) con domicilio fiscale nella regione.
Sono ammesse tutte le attività economiche, eccetto quelle nei settori della produzione primaria agricola, pesca e acquacoltura.
Non possono partecipare soggetti che erogano consulenza per l’ottenimento della certificazione.
Il contributo è concesso a fondo perduto nella misura dell’80% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 12.000 euro.
Le spese ammissibili si suddividono in due categorie:
Consulenza e accompagnamento: massimo 6.000 euro
(analisi dei processi, predisposizione del sistema di gestione, pre-verifiche, formazione).
Certificazione: massimo 6.000 euro
(rilascio da parte di OdC accreditati e iscritti all’albo ufficiale).
Il contributo può essere richiesto per entrambe le categorie, ma la consulenza è finanziabile solo se accompagnata dalla certificazione.
I servizi devono essere erogati dopo l’atto di concessione e da fornitori con comprovata esperienza (almeno 3 incarichi nel triennio su sistemi di gestione per la parità o simili). Il fornitore non può avere legami con il beneficiario.
Le spese devono risultare da fatture tracciabili emesse dopo la concessione e concludersi entro 12 mesi.
La domanda va presentata online dal 15 luglio 2025 alle ore 12:00 e fino al 31 ottobre 2025 ore 12:00.
L’istruttoria sarà a sportello secondo l’ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento risorse.
Al via dal 5 novembre 2025 nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Pubblicate le date dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025. Contributi a fondo perduto per la valorizzazione di brevetti, modelli e marchi: fino a 140.000 euro per i brevetti, 60.000 euro per i disegni e 25.000 euro per i marchi. Risorse limitate e domande a sportello: conviene prepararsi subito.
IMPORTANTE: Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, è prorogato il termine per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.