Bando ISI Inail 2024: 600 milioni di euro per investimenti in sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

Finalità del bando

L’obiettivo del bando è incentivare la realizzazione di progetti volti al miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. Questo include la riduzione del rischio infortunistico, tecnopatico e di esposizione a materiali pericolosi come l’amianto.

In particolare, si promuove anche l’acquisto di macchinari innovativi che riducano le emissioni inquinanti, il rumore e i rischi derivanti dall’utilizzo di attrezzature obsolete.

Per le imprese agricole, l’intervento mira a migliorare il rendimento e la sostenibilità globale, ottimizzando i costi di produzione e favorendo una produzione più sicura ed efficiente.

Assi di finanziamento e tipologie di progetti ammissibili

Il bando prevede cinque assi di finanziamento:

Asse 1.1: Riduzione dei rischi tecnopatici

Interventi mirati alla prevenzione di malattie professionali legate alle condizioni di lavoro.

Asse 1.2: Modelli organizzativi e responsabilità sociale

Progetti per l’adozione di modelli gestionali avanzati e pratiche di responsabilità sociale in azienda.

Asse 2: Riduzione dei rischi infortunistici

Progetti che puntano alla prevenzione degli incidenti sul lavoro mediante innovazioni tecnologiche e organizzative.

Asse 3: Bonifica da materiali contenenti amianto

Interventi per la rimozione sicura e la gestione di materiali pericolosi come l’amianto nei luoghi di lavoro.

Asse 4: Progetti per specifici settori ATECO

Interventi rivolti a micro e piccole imprese operanti in settori ATECO specifici, quali:

  • Pesca e Acquacoltura
  • Produzione di olio di oliva da olive prevalentemente non di produzione propria
  • Produzione dei derivati del latte
  • Molitura del frumento
  • Molitura di altri cereali
  • Industrie tessili
  • Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia
  • Fabbricazione di articoli in pelle e simili
  • Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio
  • Lavorazione di vetro a mano e a soffio artistico
  • Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali
  • Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo
  • Fabbricazione di mobili
  • Fabbricazione di oggetti di gioielleria e oreficeria e articoli connessi
  • Fabbricazione di bigiotteria e articoli simili
  • Fabbricazione di strumenti musicali
  • Fabbricazione di articoli sportivi
  • Fabbricazione di giochi e giocattoli
  • Fabbricazione di attrezzature ed articoli di vestiario protettivi di sicurezza

Asse 5: Innovazione per micro e piccole imprese agricole

Progetti per l’acquisto di macchinari e attrezzature agricole innovative, con l’obiettivo di ridurre emissioni inquinanti, rumore e rischi infortunistici.

Requisiti per la partecipazione

Soggetti ammissibili

  • Imprese di ogni dimensione, comprese le imprese individuali, iscritte alla Camera di Commercio.
  • Enti del Terzo Settore, limitatamente a specifiche tipologie di interventi.
  • Micro e piccole imprese agricole, con progetti per il miglioramento della sostenibilità aziendale.

Condizioni da rispettare

  • Unità produttiva: il progetto deve essere riferito a un’unità operativa attiva alla data di pubblicazione del bando.
  • Regolarità contributiva: DURC in regola e adesione agli obblighi assicurativi e previdenziali.
  • Ambiti di intervento specifici: progetti mirati a lavorazioni già attive e riscontrabili nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
  • Esclusioni: non possono partecipare imprese senza dipendenti o che abbiano adottato un modello organizzativo SGSL/MOG nei tre anni precedenti il bando.

Spese ammissibili

Sono finanziabili le spese strettamente necessarie per l'esecuzione del progetto, comprese quelle accessorie o strumentali che risultino funzionali e indispensabili per completarlo, oltre alle spese tecniche, nei limiti specificati negli allegati pertinenti.

Possono essere finanziate solo le spese relative a progetti che non siano già stati avviati o in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico.

Spese escluse

Non sono ammissibili costi relativi a:

  • DPI (dispositivi di protezione individuale).
  • Trasporto dei beni.
  • Formazione dei lavoratori.
  • Adempimenti obbligatori di legge come aggiornamenti del DVR.
  • Interventi di manutenzione ordinaria.
  • Beni usati o dispositivi acquistati in leasing (salvo il noleggio con patto d’acquisto per l’Asse 5).

Contributi previsti

Il bando prevede finanziamenti a fondo perduto, con percentuali variabili in base all’asse di finanziamento:

  • 65% delle spese ammissibili per gli Assi 1.1, 2, 3 e 4.
  • 80% delle spese ammissibili per l’Asse 1.2 e i giovani agricoltori dell’Asse 5.

L’importo finanziabile varia tra un minimo di €5.000 e un massimo di €130.000.

Procedura di partecipazione

Modalità di presentazione

La domanda deve essere inviata esclusivamente online tramite il portale INAIL.

Fasi del bando

  1. Compilazione della domanda (tempistiche in aggiornamento).
  2. Click day: invio delle domande secondo l’ordine cronologico.
  3. Pubblicazione degli elenchi provvisori e definitivi.
  4. Rendicontazione: caricamento della documentazione per i progetti ammessi.

Un’opportunità da non perdere

Il bando rappresenta un’occasione unica per le imprese di migliorare la sicurezza dei lavoratori e adottare soluzioni innovative e sostenibili. Esclamativa è al tuo fianco per supportarti nella presentazione della domanda e nella realizzazione del progetto.

 

DATE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le aziende potranno accedere alla piattaforma per la compilazione online della domanda a partire dal 14 aprile 2025, con chiusura fissata per il 30 maggio 2025 alle ore 18:00.

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I contributi saranno ripartiti tra i beneficiari in proporzione alle perdite economiche effettivamente subite.

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L’agevolazione comprende un contributo a fondo perduto e una garanzia gratuita su un finanziamento a medio lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori.

Le domande di partecipazione saranno valutate con modalità a sportello, in base all’ordine cronologico di arrivo. In attesa del bando attuativo.