L’obiettivo del bando è incentivare la realizzazione di progetti volti al miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. Questo include la riduzione del rischio infortunistico, tecnopatico e di esposizione a materiali pericolosi come l’amianto.
In particolare, si promuove anche l’acquisto di macchinari innovativi che riducano le emissioni inquinanti, il rumore e i rischi derivanti dall’utilizzo di attrezzature obsolete.
Per le imprese agricole, l’intervento mira a migliorare il rendimento e la sostenibilità globale, ottimizzando i costi di produzione e favorendo una produzione più sicura ed efficiente.
Il bando prevede cinque assi di finanziamento:
Asse 1.1: Riduzione dei rischi tecnopatici
Interventi mirati alla prevenzione di malattie professionali legate alle condizioni di lavoro.
Asse 1.2: Modelli organizzativi e responsabilità sociale
Progetti per l’adozione di modelli gestionali avanzati e pratiche di responsabilità sociale in azienda.
Asse 2: Riduzione dei rischi infortunistici
Progetti che puntano alla prevenzione degli incidenti sul lavoro mediante innovazioni tecnologiche e organizzative.
Asse 3: Bonifica da materiali contenenti amianto
Interventi per la rimozione sicura e la gestione di materiali pericolosi come l’amianto nei luoghi di lavoro.
Asse 4: Progetti per specifici settori ATECO
Interventi rivolti a micro e piccole imprese operanti in settori ATECO specifici, quali:
Asse 5: Innovazione per micro e piccole imprese agricole
Progetti per l’acquisto di macchinari e attrezzature agricole innovative, con l’obiettivo di ridurre emissioni inquinanti, rumore e rischi infortunistici.
Sono finanziabili le spese strettamente necessarie per l'esecuzione del progetto, comprese quelle accessorie o strumentali che risultino funzionali e indispensabili per completarlo, oltre alle spese tecniche, nei limiti specificati negli allegati pertinenti.
Possono essere finanziate solo le spese relative a progetti che non siano già stati avviati o in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico.
Non sono ammissibili costi relativi a:
Il bando prevede finanziamenti a fondo perduto, con percentuali variabili in base all’asse di finanziamento:
L’importo finanziabile varia tra un minimo di €5.000 e un massimo di €130.000.
La domanda deve essere inviata esclusivamente online tramite il portale INAIL.
Il bando rappresenta un’occasione unica per le imprese di migliorare la sicurezza dei lavoratori e adottare soluzioni innovative e sostenibili. Esclamativa è al tuo fianco per supportarti nella presentazione della domanda e nella realizzazione del progetto.
Le aziende potranno accedere alla piattaforma per la compilazione online della domanda a partire dal 14 aprile 2025, con chiusura fissata per il 30 maggio 2025 alle ore 18:00.
Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!
Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione.
La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale.
Il bando RI.CIRCO.LO. C&D 2025 promosso da Regione Lombardia sostiene le PMI lombarde che investono in progetti di economia circolare nelle filiere delle costruzioni e demolizioni (C&D) e nelle attività di bonifica, attraverso contributi a fondo perduto fino al 60% e una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro.