La Camera di Commercio di Cuneo ha pubblicato il Bando innovazione - Anno 2024, con cui intende promuovere e stimolare la diffusione della cultura digitale in tutti i settori economici attraverso il supporto a iniziative di innovazione e al sostegno di strategie di marketing digitale evoluto.
Quale agevolazione prevede il Bando innovazione?
I contributi a fondo perduto avranno un importo massimo di euro 5.000,00 per impresa, oltre le premialità: alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità pari ad € 250,00. È inoltre prevista una premialità pari ad € 500,00, per le imprese ubicate in aree al di sopra di 800 metri s.l.m.
Il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili. Le spese complessivamente sostenute non devono essere inferiori a euro 3.000,00.
I contributi di cui al Bando sono concessi in regime “de minimis” e sono cumulabili, ad esempio, con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente.
Quali interventi finanzia e quali spese agevola il Bando innovazione?
Sono ammissibili:
- LINEA 1: “CONSULENZA E FORMAZIONE 4.0 E 5.0”: spese di consulenza e di formazione finalizzate all’individuazione di processi innovativi e alla successiva implementazione di tecnologie 4.0 e 5.0 all’interno dei sistemi aziendali, come dettagliato nell’elenco di seguito riportato:
➣ robotica avanzata e collaborativa;
➣ interfaccia uomo-macchina;
➣ manifattura additiva e stampa 3D;
➣ prototipazione rapida;
➣ cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
➣ soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing, etc);
➣ intelligenza artificiale;
➣ blockchain;
➣ soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
➣ simulazione e sistemi cyber fisici;
➣ integrazione verticale e orizzontale;
➣ soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
➣ personalizzazione di massa: implementazione di modelli per la produzione su larga scala di prodotti personalizzati;
➣ progettazione di un ambiente di lavoro collaborativo in cui le macchine e gli esseri umani lavorano insieme in modo più efficiente e sicuro.
- LINEA 2: “AGRICOLTURA 4.0”: spese di consulenza, formazione e/o acquisto attrezzature per agricoltura 4.0, agricoltura di precisione e stazioni agrometeorologiche e DSS.
- LINEA 3: “IOT E DATA ANALYSIS”: percorso di accompagnamento articolato in due fasi:
➣ attività di tutoraggio gratuito realizzato a partire dal 19/03/2024 in collaborazione con esperti individuati da Dintec – consorzio per l’innovazione tecnologica, agenzia in house di Unioncamere, delle Camere di commercio e dell’ENEA, attraverso incontro di coaching dedicato per l’analisi dei fabbisogni digitali, max 1 ora da svolgersi prima della presentazione della domanda di contributo e comunque entro il 19/07/2024;
➣ spese di consulenza e formazione finalizzate alla progettazione, adozione e/o implementazione di tecnologie connesse all’Internet of Things (IoT) e Data Analysis.
- LINEA 4: “DIGITALE SOTTO CASA - MARKETING EVOLUTO”: Percorso di accompagnamento articolato in tre fasi:
➣ attività di tutoraggio gratuito realizzato a partire dal 19/03/2024 in collaborazione con i Digital Promoter della Camera di commercio da svolgersi prima della presentazione della domanda di contributo (iscrizione al portale “digitalesottocasa.it”; incontro di coaching dedicato per l’analisi dei fabbisogni digitali – max 2 ore);
➣ attività di formazione gratuita attraverso la fruizione di max 8 ore di webinar selezionati in funzione delle esigenze emerse nell’analisi dei fabbisogni, da completare entro e non oltre la presentazione della domanda di rendicontazione;
➣ spese di acquisto di software – strettamente connessi alle tecnologie seguenti - e spese di consulenza attinenti alla progettazione e sviluppo di:
➤ canali digitali di promozione e comunicazione dell'impresa (es. sito internet, social network, piattaforme fieristiche digitali ecc.);
➤ applicazioni digitali utili a veicolare servizi e prodotti dell'impresa;
➤ piattaforme e sistemi per l'e-commerce e l'innovative payment;
➤ attivazione di sistemi di realtà aumentata per Virtual TryON e Virtual TryOut;
➤ sviluppo di comunicazione digitale sul punto vendita fisico (digital shelf, sistemi per la misurazione dell’utenza sul punto fisico, chioschi digitali interattivi);
➤ piattaforme digitali a supporto della distribuzione dei campioni gratuiti di prodotto (sampling).
Tale linea è accessibile ai seguenti soggetti:
- codice Ateco settore commercio (ammissibili codici Ateco 45, 46 e 47 rientranti nel settore G “COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI”);
- attività di somministrazione alimenti e bevande (ammissibili codici Ateco 55 e 56 rientranti nel settore I “ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE”);
- qualifica impresa artigiana;
- piccoli produttori agricoli iscritti nella sezione coltivatori diretti o nella sezione impresa agricola, purché ricadenti nella tipologia di piccol impresa ai sensi della normativa comunitaria.
Le spese possono essere sostenute dalla data di apertura del Bando (06/05/2024) al 31/12/2024.
Quali sono i fornitori abilitati per il Bando innovazione?
I fornitori di servizi ad altre imprese beneficiarie del contributo di cui al Bando possono presentare domanda solo per progetti in fase di ideazione o prototipazione non ancora oggetto di commercializzazione.
Ai fini del Bando, l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente di:
per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
- 1. Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, digital innovation hub, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- 2. incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
- 3. FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
- 4. centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0;
- 5. start-up innovative e PMI innovative;
- 6. Innovation Manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere;
- 7. ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito di attività connesse al bando.
per i servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi dei fornitori di cui ai punti da 1 a 6 sopra indicati e di agenzie formative accreditate da Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.
Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni strumentali materiali ed immateriali.
Chi può beneficiare del Bando innovazione?
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal Bando le imprese aventi sede legale e/o unità locali cui è riferita l’attività oggetto di contributo in provincia di Cuneo.
Per essere ammesse a contributo le imprese devono inoltre essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
Non possono presentare domanda di contributo sul presente Bando le imprese che hanno partecipato al Bando “Innovazione e digitalizzazione - anno 2023.
Quando presentare la domanda per partecipare al Bando innovazione?
Le richieste di partecipazione al Bando devono essere presentate nei termini indicati:
- linee 1 e 2: a partire dalle ore 9:00 del 06/05/2024 fino alle ore 18:00 del 06/09/2024;
- linee 3 e 4: a partire dalle ore 9:00 del 06/05/2024 fino alle ore 18:00 del 06/09/2024, previa partecipazione al percorso di coaching attivabile a partire dal 19/03/2024.
L’istruttoria viene effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo.