La Camera di Commercio di Vicenza ha pubblicato l'edizione 2022 del Bando per contributi a supporto della digitalizzazione delle imprese finalizzato a:
Il Bando Digitalizzazione delle Camera di Commercio di Vicenza prevede la concessione di un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di 2.000 euro, su una spesa minima di 4.000 euro.
Non è previsto un limite massimo per i costi sostenuti dall’impresa.
Alle imprese in possesso del rating di legalità sono attribuiti ulteriori 200 euro, che si sommano al contributo spettante.
Il Bando Digitalizzazione della Camera di Commercio di Vicenza finanzia le spese di consulenza e i costi di servizio (tassativamente escluso l’acquisto di beni materiali), sostenuti e interamente pagati nel periodo che decorre dal 1°gennaio 2022 fino al 30 settembre 2022, relativi a:
Possono beneficiare dei contributi previsti dal Bando per la Digitalizzazione della Camera di Commercio di Vicenza le imprese di tutti i settori economici, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Vicenza, ed in regola con il pagamento del diritto annuale (entrambi questi due ultimi requisiti devono sussistere almeno al momento della liquidazione del contributo).
Le imprese beneficiarie:
I requisiti illustrati devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello della liquidazione del contributo.
Le agevolazioni non potranno essere concesse ai soggetti che al momento della liquidazione del contributo abbiano forniture in essere con la Camera di Commercio di Vicenza.
Sono escluse dal Bando a supporto della digitalizzazione delle imprese 2022 le imprese che risultano con lo stato domanda «ammessa» in graduatoria di ammissione per il contributo relativo al Bando a supporto della digitalizzazione delle imprese 2020 (20HT) e/o 2021 (21HT) della Camera di Commercio di Vicenza, anche se non hanno poi ricevuto effettivamente il contributo.
É necessario presentare domanda di contributo per il Bando per la Digitalizzazione della Camera di Commercio di Vicenza entro e non oltre le ore 15 del 17 marzo 2022.
La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.
A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.
Due le linee di finanziamento:
Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;
Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.
La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.
I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.
Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.
Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.
Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0
Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.