Dalla Camera di Commercio di Vicenza contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio

La Camera di Commercio di Vicenza ha pubblicato un bando per la concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese finalizzati alla realizzazione di interventi di innovazione tecnologica nei seguenti ambiti:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata;
  • Manifattura additiva;
  • Realtà aumentata e virtual reality;
  • Simulazione;
  • Integrazione verticale e orizzontale;
  • Industrial Internet e IoT;
  • Cloud;
  • Cybersicurezza e business continuity;
  • Big Data e Analytics;
  • Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain, della logistica e della gestione delle relazioni con i diversi attori; 
  • Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio; 
  • Soluzioni per l’applicazione e implementazione di software relative all’Intelligenza Artificiale;
  • Soluzioni per l’applicazione e implementazione di software relativi alla Blockchain;
  • Sistemi di e-commerce;
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet, Fintech;
  • Sistemi EDI, Electronic Data Interchange;
  • Georeferenziazione e GIS;
  • Tecnologie per l’in-store customer experience;
  • RFID, barcode, sistemi di tracking;
  • System integration applicata all’automazione dei processi.
Sono ammesse a contributo le spese per:
a) servizi di consulenza, relativi a una o più delle tecnologie elencate nel bando; 
b) servizi funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti elencate nel bando, solamente se l’acquisto di tali servizi è effettuato congiuntamente con l’acquisto di servizi di consulenza relativi agli ambiti individuati nel bando. 
 
Il contributo è pari al 50% delle spese ammesse e varia da un minimo di € 1.000 fino a un massimo di € 5.000. La spesa minima è di € 2.000.
Per le imprese in possesso del rating di legalità è prevista la concessione di una premialità di € 150,00 da sommare al contributo spettante.
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Esclamativa 09/05/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per investimenti in energia rinnovabile

La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • Impianti solari fotovoltaici;
  • Impianti eolici;
  • Impianti micro e mini idroelettrico;
  • Sistemi di accumulo per impianto solare fotovoltaico.

Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.

Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.

Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.

Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.

Esclamativa 08/05/2025 Regione Lombardia - PMI: contributi a fondo perduto per l'ottenimento della parità di genere

La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.

A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.

Due le linee di finanziamento:

  • Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;

  • Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.

La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.

I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.

Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.

Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.

Esclamativa 07/05/2025 RUBRICA SMART 5.0 - Stage V: il passepartout per accedere al Piano Transizione 5.0

Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.

Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0

Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.