L’Agenzia per la Coesione Territoriale ha emanato un avviso pubblico per l’erogazione di sostegno finanziario alle imprese danneggiate dagli impatti negativi generati dal recesso del Regno Unito dall’Unione Europea.
Finanziato dalla Riserva di Adeguamento alla Brexit (BAR), uno “strumento speciale di emergenza una tantum” finalizzato a contrastare le conseguenze economiche, sociali, territoriali e ambientali della Brexit negli Stati membri, l’Avviso destina alle imprese 112 milioni di euro a fondo perduto fino al 100% delle spese sostenute nei limiti del regolamento de minimis.
Contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese sostenute nei limiti del regolamento de minimis a causa dei danni provocati dalla Brexit.
Sono ammissibili le spese relative alle seguenti voci di investimento:
Per l’acquisto o l’utilizzo di beni ad utilità pluriennale sono ammesse al finanziamento soltanto le spese effettivamente sostenute dal 1° gennaio 2020 fino alla presentazione della Proposta di finanziamento.
I Beneficiari della misura sono le imprese private, iscritte nel Registro delle Imprese, che abbiano subìto danni a seguito della Brexit REG (UE) 2021/1755.
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, fino alle ore 12.00 del 12 luglio 2023.
Il sostegno è erogato in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ritenute ammissibili.
Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.
L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.
Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.