Piccola Impresa

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) mette a disposizione 114.000 euro in contributi a fondo perduto per incentivare l’adesione al programma volontario “Made Green in Italy”.

L’iniziativa mira a finanziare progetti per la valutazione dell’impronta ambientale di prodotti Made in Italy, promuovendo la sostenibilità e la competitività delle aziende italiane.

I progetti devono riguardare beni o servizi di origine italiana e rispettare le linee guida del programma.

Dotazione totale: € 114.000,00.

Le domande possono essere presentate fino al termine ultimo del 3 febbraio 2025 alle ore 20:00.

Tutti i dettagli nell'articolo.

PROROGA

La scadenza per accedere ai contributi previsti dai bandi cofinanziati dall'Unione Europea nell'ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027 è stata prorogata: c'è tempo fino alle ore 16:00 del 14 marzo 2025 per presentare domanda.

L’intervento della Regione Toscana mira a promuovere progetti di efficientamento energetico dei processi produttivi nel proprio territorio, sostenendo le imprese attraverso sovvenzioni in conto capitale con percentuali variabili in base alla loro dimensione.

Non perdere questa opportunità!

La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando per sostenere lo sviluppo e l'innovazione delle imprese piemontesi.

L'iniziativa punta a favorire la crescita economica, facilitare l’accesso al credito e ridurre i costi di finanziamento, grazie a risorse pubbliche a tasso zero e fondi a tassi di mercato forniti da intermediari convenzionati.

Con una dotazione complessiva di 90,3 milioni di euro, il bando prevede:

  • 80,07 milioni per finanziamenti agevolati;
  • 10,23 milioni per contributi a fondo perduto.

Le domande possono essere presentate da subito e saranno accettate fino a esaurimento delle risorse disponibili.

La Regione Veneto ha pubblicato un bando da 2.000.000,00 euro per sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) nella sostituzione di impianti termici civili inquinanti con soluzioni innovative, come generatori a biomasse combustibili solide o pompe di calore.
Le imprese potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 80.000 euro, per favorire la transizione verso tecnologie più sostenibili e migliorare la qualità dell’aria.
La procedura è a graduatoria e le domande di contributo devono essere presentate online:
  • Apertura: 21 gennaio 2025, ore 10:00;
  • Chiusura: 20 marzo 2025, ore 12:00.
Questa iniziativa si inserisce nelle politiche regionali di tutela dell’atmosfera e riduzione dell’inquinamento, in linea con il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera e il "Nuovo Accordo di Programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano".
Regione Lombardia ha pubblicato una pre-informativa destinata alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) lombarde, con l’obiettivo di incentivare la loro internazionalizzazione.
 
La misura mira a sostenere le imprese nella realizzazione di programmi strutturati per avviare o consolidare la propria presenza sui mercati esteri in modo strategico e integrato.
 
La dotazione finanziaria prevista per questa misura ammonta a 18.978.747,97 euro, con un’agevolazione che può coprire fino all’85% delle spese ammissibili.
 
L’investimento agevolabile deve essere compreso tra 30.000 euro e 600.000 euro.
 
Le scadenze e i dettagli operativi saranno pubblicati successivamente con il bando attuativo ufficiale.

La Regione Veneto, nell’ambito del Programma PR Veneto FESR 2021-2027, ha stanziato 14 milioni di euro per sostenere la crescita sostenibile, la competitività delle PMI e la creazione di nuovi posti di lavoro.

Attraverso il Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up, il bando prevede un mix di finanziamenti a tasso zero e sovvenzioni a fondo perduto, con due linee di intervento:

  • Linea A: per PMI e lavoratori autonomi attivi da meno di tre anni.
  • Linea B: per PMI che abbiano completato percorsi formativi presso "Soggetti qualificati".

Le domande devono essere presentate online tramite l’applicativo "Finanza 3000", fino all’esaurimento delle risorse.

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.

Le date per la presentazione delle domande non sono ancora disponibili e saranno comunicate con un prossimo provvedimento.

La Legge di Bilancio 2025 ridefinisce il panorama degli incentivi per le imprese italiane con modifiche rilevanti ai piani Transizione 4.0 e 5.0, oltre a introdurre l'IRES premiale.

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Il Bando ISI INAIL 2024 mette a disposizione uno stanziamento di 600 milioni per sostenere imprese di ogni dimensione, incluse micro e piccole aziende, e gli enti del Terzo Settore per specifici interventi. Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 65% delle spese ammissibili ( fino all'80% per determinare categorie di beneficiari) e mira a promuovere la sicurezza sul lavoro e l’innovazione, favorendo condizioni lavorative più sicure e sostenibili.

Contributo massimo di 130.000 euro.

Il Bando Isi 2024 introduce importanti cambiamenti rispetto alle edizioni passate, con aggiornamenti significativi sulle risorse disponibili, sui requisiti di accesso, sulla struttura degli assi di finanziamento, sulle tipologie di interventi ammessi e sulle procedure, volte a promuovere la digitalizzazione e semplificare gli adempimenti.

La Regione Veneto ha istituito il Fondo Energia, una misura strategica con una dotazione finanziaria di 31 milioni di euro per incentivare gli investimenti delle imprese nell’efficientamento energetico e nell’adozione di fonti rinnovabili.

L’iniziativa è destinata a imprese venete di diversi settori e professionisti con Partita IVA attiva.

Il Fondo prevede:

  • Finanziamenti agevolati fino all’80% dell’investimento ammissibile, suddivisi in una quota di provvista pubblica a tasso zero e una quota privata a tasso convenzionato;
  • Contributi a fondo perduto fino al 20% dell’investimento.

Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per le imprese venete di innovare e contribuire alla transizione verso un’economia sostenibile a basse emissioni di carbonio.

 

La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando per sostenere le PMI nelle loro strategie di internazionalizzazione, rafforzando la competitività in nove filiere di eccellenza: Automotive & Transportation, Aerospazio, Cleantech & Green Building, Tessile, Abbigliamento-Alta Gamma-Design, Agroalimentare, Meccatronica, Salute e Benessere, ICT.

L'iniziativa punta a favorire l'accesso ai mercati esteri attraverso progetti integrati di filiera (PIF), incoraggiando collaborazioni tra imprese.

Il contributo è erogato in maniera gratuita sotto forma di aiuto "de minimis" e copre una parte dei costi di partecipazione ai PIF, fino a un massimo di 20.000 euro per azienda. Un'opportunità per ampliare la propria presenza internazionale, nei limiti del plafond "de minimis" disponibile per ogni PMI.

La Camera di Commercio di Bologna, con il co-finanziamento del fondo per le calamità naturali di Unioncamere ha previsto contributi a fondo perduto per le MPMI colpite dalle alluvioni nell’area metropolitana di Bologna

Le imprese danneggiate dalle alluvioni di settembre e ottobre 2024 possono accedere a un contributo a fondo perduto straordinario fino a 5.000 euro.

Il bando, promosso per sostenere la ripresa delle attività produttive, copre fino all’80% delle spese ammissibili al netto dell’IVA.

Un aiuto concreto per garantire la continuità operativa e il ripristino dei danni subiti.

 

Tutti gli approfondimenti nell'articolo completo.

Bando per le PMI umbre: sostegno per riqualificare le strutture ricettive

Le imprese umbre del settore turistico hanno una nuova opportunità per migliorare e valorizzare le proprie strutture.

  • Favorire lo sviluppo e la nascita di imprese distribuite sul territorio regionale dell’Umbria.
  • Promuovere l'accessibilità e la sostenibilità delle strutture.
  • Creare un’offerta turistica omogenea sotto il marchio "Prodotto Umbria" su tutto il territorio regionale.

I finanziamenti prevedono una copertura fino al 50% delle spese ammissibili in regime de minimis.

Per gli aiuti diretti alle PMI, il contributo è del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese, con la possibilità di poter essere incrementato del 15% in alcune aree specifiche del territorio.

Il Fondo Nuove Competenze (FNC), ribattezzato in questa edizione anche "Competenze per le innovazioni", si rinnova per supportare la transizione digitale ed ecologica delle imprese e promuovere nuova occupazione.

La misura, ancora più vantaggiosa rispetto al passato finanzia, tramite contributi a fondo perduto, il costo del lavoro per i dipendenti impegnati in percorsi formativi con un focus su riqualificazione e progetti strategici aziendali.

Novità principali:

  • Formazione per nuove assunzioni: contributi disponibili anche per personale non ancora assunto;
  • Progetti innovativi: finanziamento di iniziative legate a welfare aziendale e benessere organizzativo;
  • Corsi interaziendali: possibilità di collaborazioni tra imprese;
  • Tempistiche ampliate: estensione a 12 mesi per completare i progetti formativi.

Previsti contributi a fondo perduto a partire dal 60% della spesa ammessa.

 

 

Pubblicato il nuovo bando del Fondo Innovazione in Agricoltura 2024: disponibili 100 milioni di euro, una dotazione superiore rispetto al 2023, per la concessione di contributi a fondo perduto di importo variabile.

Il Fondo punta a incentivare l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili come digitalizzazione, robotica e risparmio idrico, con contributi a fondo perduto che coprono fino al 95% dei costi.

Scopri come accedere ai contributi a fondo perduto del Fondo Innovazione Agricoltura 2024!

Al via il nuovo bando per lo sviluppo turistico in Emilia-Romagna

La Regione Emilia-Romagna apre un bando dedicato alle MPMI, in particolare a imprese e consorzi per promuovere lo sviluppo del turismo regionale.

L’iniziativa punta a sostenere progetti di promo-commercializzazione che siano in linea con le linee guida 2025-2027 e con la Legge Regionale 4/2016, rafforzando l’attrattività del territorio sia a livello nazionale che internazionale.

Pubblicata l'edizione 2024 del Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI e aggregazioni di PMI della Regione Emilia-Romagna finalizzato a favorire il rafforzamento della presenza delle imprese emiliano romagnole all’estero e a diversificare le destinazioni dell’export.

Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese per progetti singoli e fino al 70% per progetti aggregati.

Il contributo massimo nel primo caso sarà di 40.000 euro mentre nel caso i progetti aggregati di 140.000 euro.

Sono ammessi progetti di internazionalizzazione che includano fino a due mercati esteri, con consulenze specialistiche e la partecipazione a un massimo di quattro fiere nei paesi obiettivo.

Scopri i dettagli e le modalità di partecipazione.

Fondirigenti supporta le piccole e medie imprese nel valorizzare le generazioni in azienda attraverso la digitalizzazione.

L'obiettivo è favorire il dialogo tra le varie classi d'età, sviluppare strategie per attrarre e gestire giovani talenti e promuovere iniziative che stimolino la crescita aziendale.

Il contributo a fondo perduto massimo concedibile è di 12.500 euro

 

La Camera di Commercio di Modena ha pubblicato l'edizione 2024 del Bando Voucher Digitali I4.0, per sostenere le MPMI del territorio nella transizione digitale ed ecologica. Disponibili voucher fino a 4.000 €, con copertura fino al 50% delle spese, per progetti innovativi legati a tecnologie I4.0 avanzate come intelligenza artificiale, blockchain, cyber security e molto altro.

Scopri come accedere ai contributi, le tecnologie ammissibili e i requisiti per partecipare.
Leggi l'articolo completo.

Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.

L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.

La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.

Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.

 

La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.

Siamo felici di annunciarvi la partecipazione di Esclamativa alla terza tappa del Digital Innovation Tour 2024 di Sportello Digitale, una serie di incontri per accompagnare le Piccole e Medie imprese verso la transizione digitale ed ecologica, offrendo strumenti concreti agli imprenditori e creando connessioni tra aziende, professionisti e territorio. 

Vi aspettiamo Giovedì 17 Ottobre 2024 alle 17:15 a Reggio Emilia, presso la sede di Ambiente Lavoro Salute. 

La CCIAA di Bologna intende sostenere le micro, piccole e medie imprese bolognesi che subiscono disagi dai lavori dei grandi cantieri in corso nell’area metropolitana di Bologna, assegnando ristori per ridurre le conseguenze economiche di tali disagi.

I ristori sono assegnati a fondo perduto in funzione della percentuale di calo di fatturato registrata nel primo semestre 2024 rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2023.

Nuovo bando per sostenere gli interventi di prevenzione e messa in sicurezza a fronte di futuri eventi atmosferici calamitosi di tipo alluvionale nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia.

Il contributo massimo assegnabile è pari a euro 50.000.

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