La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando InnovaCultura con l’obiettivo generale di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi. Affinché questo processo di trasformazione possa essere agevolato, è di fondamentale importanza incentivare e facilitare le collaborazioni tra gli istituti e luoghi della cultura e le imprese culturali e creative (di seguito ICC) portatrici di innovazione.
Il Bando finanzia progetti innovativi in ambito culturale realizzati da partenariati costituiti da ICC e istituti e luoghi della cultura, elencati di seguito:
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 6.000.000 e l'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% del costo totale del progetto.
I progetti dovranno avere un valore minimo di 50.000,00 euro, ridotto a 30.000,00 euro per i progetti presentati in partenariato con ecomusei riconosciuti, archivi, biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti. Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000,00 euro per progetto. I contributi sono riservati alle sole imprese.
L’erogazione dell’agevolazione concessa avverrà in un massimo di due tranche.
Sono finanziabili progetti innovativi in ambito culturale che riguardino i seguenti interventi:
Gli interventi devono essere realizzati a favore di istituti e luoghi della cultura con sede legale e/o operativa in Lombardia. Non saranno finanziati progetti che costituiscono uno sviluppo o prosecuzione di progetti già avviati dalle istituzioni culturali coinvolte.
I progetti dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di approvazione della graduatoria. La rendicontazione finale dovrà essere presentata entro 2 mesi dalla data di conclusione del progetto.
Sono ammissibili a contributo le spese strettamente legate alla realizzazione del progetto presentato. Nel rispetto del principio di economicità si richiede che, nell’affidamento di incarichi e nell’acquisto di strumenti e attrezzature al di sopra dell’importo di euro 40.000,00, i soggetti beneficiari valutino almeno 3 preventivi forniti da soggetti con specifiche competenze relative ai beni e servizi richiesti.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
Le spese sono ammissibili a partire dalla data di presentazione della domanda di contributo.
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese lombarde in forma singola o in partenariato, operanti nel settore culturale e creativo, che comprende attività:
le quali attivino accordi di progetto con almeno un istituto o luogo della cultura.
Ciascuna impresa o istituzione culturale potrà aderire ad una sola domanda di progetto e quindi ad un solo partenariato. I partenariati possono essere composti da un numero massimo di quattro imprese. Non ci sono vincoli per le istituzioni culturali.
REQUISITI PER LE IMPRESE (BENEFICIARI):
REQUISITI PER ISTITUTI CULTURALI (PARTECIPANTI AL PARTENARIATO NON BENEFICIARI DI CONTRIBUTO)
➣ raccolte museali/musei riconosciuti, sistemi museali riconosciuti;
➣ ecomusei riconosciuti;
➣ biblioteche aperte al pubblico;
➣ sistemi bibliotecari riconosciuti;
➣ archivi aperti al pubblico;
➣ siti UNESCO;
➣ complessi monumentali non statali aperti al pubblico;
➣ aree e parchi archeologici non statali aperti al pubblico.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti dal momento della presentazione della domanda fino all’erogazione del contributo. Il requisito della dimensione di impresa deve essere mantenuto sino alla data di concessione dell contributo.
COMPITI DEL CAPOFILA
Nel caso di più imprese, ai fini della presentazione dei progetti, bisogna individuare al loro interno il soggetto capofila. In particolare, il capofila deve:
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente in via telematica a partire dalle ore 10:30 del giorno 1 marzo 2024 fino alle ore 12:00 del giorno 12 marzo 2024
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura valutativa a graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Nel calendario regionale degli incentivi 2025, la Regione Emilia-Romagna ha comunicato, come anticipazione, che il bando a sostegno delle startup innovative riaprirà.
L’intervento conferma l’impegno regionale per la crescita sul territorio di imprese ad alto contenuto innovativo e strategico per i sistemi produttivi locali. Il bando punta a sostenere piani di investimento lungo tutte le fasi di crescita dell’impresa.
Poichè il bando sarà pubblicato prossimamente, le informazioni attuali si basano sulle linee della precedente edizione.
In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.