La Regione Piemonte ha pubblicato alcune anticipazioni sul Bando dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati alla valorizzazione dei risultati di attività di RSI. Il Bando si pone:
Il bando vuole contribuire alla diffusione, nell’economia e nella società, dei risultati delle attività di RSI condotte in tempi recenti che consentano ai beneficiari l’introduzione di innovazioni di prodotto o processo.
La dotazione finanziaria messa a disposizione è di 20.000.000 euro.
L’agevolazione viene concessa nella forma di contributo a fondo perduto e per ciascun progetto l’importo massimo del contributo è di 1.000.000 euro.
Il bando sostiene gli investimenti delle imprese finalizzati a portare sul mercato i risultati di un progetto di RSI conclusosi nell’arco dei 24 mesi precedenti la presentazione della domanda.
Con riferimento al livello di maturità della tecnologia (Technology Readiness Level – TRL), i progetti devono possedere in entrata un TRL 8 o 9, conseguito al termine delle attività di RSI svolte in precedenza. I risultati del progetto di RSI che si intendono portare sul mercato devono inoltre configurarsi come di significativo rilievo innovativo per le aziende proponenti o per il mercato di riferimento, riguardando prodotti, processi o servizi radicalmente nuovi o in grado di creare nuovi segmenti di mercato.
Gli interventi ammissibili dovranno prevedere spese eliggibili per almeno:
I beneficiari sono le : Micro, Piccole e Medie imprese, incluse le start up innovative e gli spin off industriali.
La presunta data di apertura del bando è il 01/04/2024.
La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.
Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.
Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.
Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.
Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.
La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.
A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.
Due le linee di finanziamento:
Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;
Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.
La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.
I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.
Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.
Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.
Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0
Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.