Il Bando SMARTup mira a sostenere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di start-up innovative in coerenza con la S3 della Regione Umbria.
L’aiuto concedibile consiste in un contributo a fondo perduto (in conto impianti e/o in conto esercizio) pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile.
Il costo totale ammissibile dell’intero progetto deve essere non inferiore al limite minimo di € 50.000,00 e non superiore al limite massimo di € 300.000,00.
Il contributo potrà essere aumentato per un massimo del 10% qualora ricorrano una o più delle seguenti condizioni:
Sono beneficiari del presente avviso le micro e piccole imprese (di seguito MPI) costituite sotto forma di società di capitali (comprese le Srl unipersonali, le Srl semplificate e le imprese cooperative di cui al DL 179/2012 e quelle con mutualità prevalente ex art. 2512 c.c.).
Possono presentare domanda di ammissione al presente avviso le micro e piccole imprese (MPI) che, alla data di trasmissione della richiesta di agevolazione, possiedono congiuntamente i seguenti requisiti:
Gli interventi dovranno essere realizzati presso una unica sede operativa, destinataria dell’intervento ed ubicata nel territorio della regione Umbria e le spese sostenute devono essere relative a tale sede.
Gli interventi finanziabili sono progetti innovativi volti a definire nuovi prodotti e/o processi negli ambiti di specializzazione identificati dalla Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3).
Sono ammissibili a contributo le spese riferite a interventi avviati dall’impresa dopo la presentazione della domanda di ammissione al bando e comunque fatturate a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda medesima.
Le spese ammissibili devono, inoltre, riguardare le seguenti tipologie:
Oltre alle spese sopra indicate, sono riconosciute forfettariamente spese generali, in misura pari al 5% del totale delle spese dirette, voci da a) ad i).
Il costo totale delle immobilizzazioni materiali e immateriali, di cui alla lettera a), non può eccedere il 40% delle spese dirette, voci da a) ad i).
Il costo del personale, di cui alla lettera i) non può eccedere il 30% del costo totale delle spese dirette, voci da a) ad i).
I titoli di spesa (fatture) devono avere un importo imponibile minimo di 500,00 euro.
Ai fini del riconoscimento della loro ammissibilità, le spese indicate dovranno essere sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
Gli interventi agevolati dovranno concludersi entro il termine di 12 mesi decorrenti dalla data di adozione dell’atto di concessione del contributo.
La compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni dovrà essere effettuata a partire dalle ore 10:00:00 del giorno 21 ottobre 2024 e fino alle ore 12:00:00 del 28 febbraio 2025 utilizzando esclusivamente il servizio fornito dalla piattaforma.
L’invio della domanda di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuato a partire dalle ore 10:00:00 del 28 ottobre 2024 e fino alle ore 12:00:00 del 28 febbraio 2025.
La procedura di selezione delle domande sarà effettuata tramite una procedura valutativa a sportello.
Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!
Il Ministero del Turismo ha stanziato 13 milioni di euro da erogare in contributi a fondo perduto per sostenere le attività turistiche nei comprensori e nelle aree sciistiche della dorsale appenninica, che abbiano subito una riduzione dei ricavi pari almeno al 30% nel periodo compreso tra il 1° novembre 2023 e il 31 marzo 2024, rispetto allo stesso intervallo del biennio precedente.
I contributi saranno ripartiti tra i beneficiari in proporzione alle perdite economiche effettivamente subite.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 dell’11 giugno 2025 alle ore 12.00 del 10 luglio 2025.
Il Ministero del Turismo ha annunciato l' arrivo di un nuovo bando da 109 milioni di euro per sostenere gli investimenti delle imprese del settore turistico-ricettivo.
La misura prevede contributi a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili, entro il tetto di 4,5 milioni di euro per progetto.
Sono previste a maggiorazioni per specifiche categorie di imprese e interventi.
In attesa del bando, ulteriori dettagli nella news completa
La Regione Lombardia ha annunciato una misura dedicata alle micro, piccole e medie imprese per sostenere investimenti in efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale dei cicli produttivi.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 43.232.662,12 euro.
L’agevolazione comprende un contributo a fondo perduto e una garanzia gratuita su un finanziamento a medio lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori.
Le domande di partecipazione saranno valutate con modalità a sportello, in base all’ordine cronologico di arrivo. In attesa del bando attuativo.