Nuovo bando della Regione Toscana che punta a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese toscane e la cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica.
L’aiuto è concesso nella forma della sovvenzione in conto capitale diretta alla spesa.
Il Bando SWich intende supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese/dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
La dotazione finanziaria disponibile è di € 80.000.000.
La Camera di Commercio di Cuneo ha pubblicato il Bando innovazione - Anno 2024, con cui intende promuovere e stimolare la diffusione della cultura digitale in tutti i settori economici attraverso il supporto a iniziative di innovazione e al sostegno di strategie di marketing digitale evoluto.
I contributi a fondo perduto avranno un importo massimo di euro 5.000,00 per impresa, oltre le premialità: alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità pari ad € 250,00. È inoltre prevista una premialità pari ad € 500,00, per le imprese ubicate in aree al di sopra di 800 metri s.l.m.
Il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili.
La Regione Veneto ha l'obiettivo di sostenere le persone e le organizzazioni nelle fasi di cambiamento derivanti dalle trasformazioni digitale e verde, andando a sviluppare le skills necessarie per favorire l’introduzione di soluzioni innovative nei prodotti, processi, servizi delle imprese, partendo dal loro necessario coinvolgimento nella definizione dei percorsi formativi.
La Linea B del Bando prevede contributi a fondo perduto: gli importi riconosciuti variano in base alla modalità formativa prescelta (aula/coaching ecc) e al numero di partecipanti validi (minimo 70% di ore di frequenza). I progetti aziendali devono avere un valore minimo di 20.000 € e massimo di 75.000 €.
La Regione Emilia Romagna, con questo Bando, intende supportare la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, favorendo la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi servizi e processi di cambiamento e di innovazione digitale e tecnologica necessari ad affrontare la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze nei comportamenti dei consumatori.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo fino a complessivi euro 70.000,00.
Ormai vicina, presumibilmente entro il mese di marzo, la pubblicazione del decreto attuativo per l’applicazione del Piano Transizione 5.0, disciplinato nel Decreto legge PNRR bis, approvato dal Governo lo scorso 26 febbraio 2024.
Dunque in attesa delle disposizioni definitive, cominciamo a vedere quali sono gli aspetti fondamentali del Piano Transizione 5.0, che non sostituirà il Piano Transizione 4.0, ma lo affiancherà laddove gli investimenti agevolabili siano inseriti in un progetto di innovazione che porti ad una riduzione dei consumi energetici.
In altre parole la finalità principale del Piano Transizione 5.0, che presenta aliquote maggiorate e crescenti rispetto a quelle 4.0, è supportare le aziende nella riduzione dei consumi energetici, indirizzandole verso un'economia più sostenibile e verde.
Finalmente le imprese, che da mesi sono alla finestra, potranno riprogrammare e riprendere gli investimenti che avevano sospeso in attesa delle novità del tanto atteso piano Transizione 5.0.
Pubblicato il Decreto Agrivoltaico innovativo dal MASE: contiene criteri e modalità per incentivare la realizzazione, entro il 30 giugno 2026, di sistemi agrivoltaici di natura sperimentale, per una potenza complessiva pari almeno a 1,04 GW ed una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno.
E' previsto un incentivo composto da:
Nel webinar gratuito di giovedì 15 febbraio 2024, ore 11.00 parleremo con Jonathan Santini, co-founder di Esclamativa Srl e Dario Pietroforte, Sales Manager di Ap Engineering delle modalità per acquistare macchinari innovativi e sostenibili adottando la Finanza Agevolata.
Con questo Bando, la Regione Friuli Venezia Giulia sostiene la realizzazione sul proprio territorio di progetti di investimento digitale nelle imprese che valorizzano lo sviluppo delle tecnologie e l'innovazione, mediante la concessione di contributi a fondo perduto.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il limite massimo del contributo per investimenti digitali concedibile per progetto è pari a 250.000 euro.
La Regione Piemonte, con il Bando SkillsXS3 mira a supportare il rafforzamento delle capacità e delle competenze interne delle MPMI, attraverso percorsi formativi che si inseriscano nell'ambito di progetti di sviluppo aziendale connessi ad attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione.
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto con un’intensità di aiuto variabile tra il 60% e l’80% dei costi ammissibili, in ragione della dimensione dell’impresa.
L'importo minimo delle proposte progettuali corrisponde a € 5.000,00 e l'importo massimo a € 70.000,00.
Perchè partecipare al webinar?
Ne parleremo con Jonathan Santini, co-founder di Esclamativa Srl, Carlo Renzi, CEO di Geocom Italia, ed Elia Traversa, Project Manager di Geocom Italia nel webinar gratuito di giovedì 15 febbraio 2024, ore 11.00.
La Regione Piemonte con la Misura Sostegno alla prima crescita delle start up innovative, intende supportare le fasi di prima crescita delle startup innovative ad alto contenuto di conoscenza che intendano sviluppare il proprio progetto imprenditoriale sul territorio piemontese, contribuendo allo sviluppo di un sistema economico innovativo e competitivo.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% delle delle spese ammissibili effettivamente sostenute. Il contributo massimo concedibile è di 210.000 euro.
La Regione Piemonte ha pubblicato alcune anticipazioni sul Bando dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati alla valorizzazione dei risultati di attività di RSI.
Il bando vuole contribuire alla diffusione, nell’economia e nella società, dei risultati delle attività di RSI condotte in tempi recenti che consentano ai beneficiari l’introduzione di innovazioni di prodotto o processo.
L’agevolazione viene concessa nella forma di contributo a fondo perduto e per ciascun progetto l’importo massimo del contributo è di 1.000.000 euro.
La Regione Marche ha pubblicato il Bando Sostegno alle imprese culturali e creative per sostenere lo sviluppo di prodotti e servizi culturali innovativi per business culturale e creativo, anche attraverso la promozione di partenariati creativi e lo sviluppo della cultura partecipativa e di contenuti collaborativi.
Previsto un contributo fino al 50% delle delle spese ammissibili effettivamente sostenute. Il contributo massimo concedibile è di € 75.000,00 per i progetti presentati da imprese in forma singola e di € 200.000,00 per i progetti presentati da imprese in forma associata.
La Regione Toscana ha pubblicato 2 Bandi con l'obiettivo di sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate mediante il sostegno agli investimenti in R&S delle imprese.
Il suo intervento mira a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo delle imprese toscane, sostenendo la cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica. L’intervento si realizza mediante due bandi:
Ecco alcune domande alle quali daremo risposta in questo webinar, attraverso esempi e cases history utili a dare concretezza ai concetti esposti.:
Ne parleremo con Jonathan Santini, co-founder di Esclamativa Srl nel webinar gratuito di martedì 19 dicembre 2023, ore 12:00.
La Regione Veneto intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale.
Sono ammissibili al sostegno interventi che prevedono l’attuazione di un percorso articolato in due fasi:
La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando InnovaCultura con l’obiettivo generale di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi.
Il Bando finanzia progetti innovativi in ambito culturale realizzati da partenariati costituiti da imprese culturali e creative e da istituti e luoghi della cultura.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000,00 euro per progetto.
La Regione Piemonte ha pubblicato il Bando “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi” per sostenere la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte da parte delle micro, piccole, medie e grandi imprese. Prevede le seguenti due sezioni di intervento:
Con questo Bando, la Regione Umbria intende promuovere e valorizzare lo sviluppo di micro e piccole imprese favorendone i percorsi di innovazione attraverso il sostegno all’acquisizione di servizi qualificati specializzati di consulenza e sostegno all’innovazione.
Il contributo a fondo perduto è concesso sotto forma di voucher, nella misura del 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo di contributo concedibile pari a 30.000,00 euro.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando per il sostegno di progetti di innovazione sociale, con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo di innovazioni a impatto sociale, che favoriscano soluzioni collaborative tese a migliorare il benessere e ridurre le disuguaglianze, sviluppando aree di business in settori di attività economica per le quali il valore economico si integra con il valore sociale prodotto per le comunità di riferimento puntando a generare sistemi di inclusione sociale sempre più efficaci.
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto nella misura massima del 60% della spesa ammessa e per un importo non superiore a complessivi euro 100.000. L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti non dovrà essere inferiore a euro 70.000.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato il Bando Voucher per la Consulenza in Innovazione che finanzia le imprese che acquistino consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale e di processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti e fino ad un massimo di contributo concedibile di 80 mila euro.
La Camera di Commercio di Cuneo ha pubblicato il Bando Innovazione e Digitalizzazione col quale intende promuovere e stimolare la diffusione della cultura digitale in tutti i settori economici attraverso il supporto a iniziative di innovazione anche sul piano dell’internazionalizzazione, alla valorizzazione economica della proprietà industriale, allo sviluppo di nuova imprenditorialità innovativa e al sostegno di strategie di marketing digitale evoluto.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili. Il contributo unitario massimo è pari a € 5.000 e l’investimento minimo ammissibile è di € 3.000. Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250. È inoltre prevista una premialità pari a € 500 per le imprese ubicate nelle terre alte (sopra 800 metri s.l.m.).
Firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso il DPCM che ontroduce e disciplina la possibilità per le imprese di avvalersi della facoltà di richiedere una certificazione preventiva attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare, nonché delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica ai fini dell’applicabilità del credito di imposta.
Il decreto istituisce inoltre, presso la Direzione generale per la politica industriale, l'innovazione e le PMI del MIMIT, l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni.
Il Bando del MIMIT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sostiene la realizzazione di progetti di investimento innovativi e sostenibili, che prevedano l'utilizzo di tecnologie 4.0, da realizzarsi in unità produttive localizzate nelle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto unitamente ad un finanziamento agevolato che coprono fino al 75% delle spese di progetto.