Fonarcom: Avviso 2/2023

Fonarcom, con l'Avviso 2/2023, mette a disposizione uno strumento che traduce in interventi formativi le linee generali d’indirizzo programmatico di un’azienda.

L’attività di analisi della domanda e rilevazione dei fabbisogni formativi e la conseguente progettazione esecutiva definiscono i percorsi formativi (progetti), caratterizzati dalla completezza e chiarezza delle informazioni in esso contenute, dalle finalità e degli obiettivi che un’impresa intende attuare.

Quale agevolazione prevede l'Avviso 2/2023 di Fonarcom?

Il contributo a fondo perduto previsto per azienda non potrà superare i valori indicati di seguito:

  • per una micro impresa: contributo massimo di 6.000,00 euro
  • per una piccola impresa: contributo massimo di 10.000,00 euro
  • per una media impresa: contributo massimo di 16.000,00 euro
  • per una grande impresa: contributo massimo di 24.000,00 euro

Che interventi finanzia l'Avviso 2/2023 di Fonarcom?

All’interno delle aree tematiche il Piano Formativo dovrà prevedere progetti formativi indirizzati a contenuti quali:

  • internazionalizzazione (non sono inclusi corsi di lingua straniera);
  • digitalizzazione d’impresa (non sono inclusi corsi di informatica standard come l' utilizzo del pacchetto Office);
  • innovazione/miglioramento di processi e tecnologie aziendali anche in riferimento alla transizione energetica, ambientale e all’economia circolare;
  • riorganizzazione aziendale e relativo aggiornamento delle competenze anche in riferimento alla formazione di nuovi profili professionali legati alla transizione energetica, ambientale, al “diversity management” e all’utilizzo del lavoro agile.

Possono essere inclusi anche corsi inerenti alla tematica sulla sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ma solo nel limite del 20% del contributo.

L’azienda preponente dovrà individuare - già in fase di presentazione - un soggetto incaricato per le attività di docenza e per il rilascio degli attestati (enti accreditati).

Il percorso deve durare da un minimo di 4 a un massimo di 80 ore.

Chi può beneficiare dell'Avviso 2/2023 di Fonarcom?

Sono destinatari delle attività previste nei Piani Formativi:

  • lavoratori/lavoratrici dipendenti, anche a tempo determinato con ricorrenza stagionale
  • apprendisti

Sono esclusi:

  • lavoratori con contratto Co.co.co
  • dirigenti, amministratori e titolari di aziende beneficiarie;
  • collaboratori con partita IVA;
  • stagisti, tirocinanti e collaboratori occasionali

Quando presentare la domanda per partecipare all'Avviso 2/2023 di Fonarcom?

Le scadenze di presentazione sono:

  • il 28 giugno 2024 per la trasmissione dei piani formativi alle Parti sociali per la condivisione del piano formativo
  • il 29 luglio 2024 per la presentazione al Fondo dei piani formativi preventivamente condivisi.

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

News & Eventi
Esclamativa 12/05/2025 Regione Marche: Incentivi per interventi di efficientamento energetico

La Regione Marche mette a disposizione oltre 20 milioni di euro per sostenere le imprese in interventi di efficientamento energetico, con l’obiettivo di ridurre di almeno il 30% le emissioni di gas serra rispetto alla situazione iniziale. Possono partecipare tutte le imprese, di ogni dimensione, operanti in settori come industria, costruzioni, commercio, trasporti, energia, servizi tecnici e altri.

Gli investimenti ammissibili includono, ad esempio, impianti da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, sostituzione di impianti o macchinari ad alta efficienza, e miglioramenti energetici sugli edifici produttivi.

Il contributo pubblico può arrivare a coprire fino al 100% dei costi, combinando fondo perduto e finanziamento agevolato a tasso zero.

La procedura è a sportello, con domande valutate in ordine di arrivo. Le imprese potranno presentare richiesta dalle ore 10:00 del 23 luglio alle ore 10:00 del 25 luglio 2025.

Esclamativa 09/05/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per investimenti in energia rinnovabile

La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • Impianti solari fotovoltaici;
  • Impianti eolici;
  • Impianti micro e mini idroelettrico;
  • Sistemi di accumulo per impianto solare fotovoltaico.

Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.

Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.

Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.

Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.

Esclamativa 08/05/2025 Regione Lombardia - PMI: contributi a fondo perduto per l'ottenimento della parità di genere

La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.

A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.

Due le linee di finanziamento:

  • Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;

  • Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.

La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.

I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.

Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.

Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.