Fondimpresa stanzia 10 milioni di Euro per la formazione dei lavoratori

Con l'Avviso 2/2015 Fondimpresa ha stanziato 10 milioni di euro per la formazione dei lavoratori delle PMI aderenti per la partecipazione a corsi presenti nei Cataloghi Formativi qualificati, nell'ambito del Regolamento di qualificazione dei cataloghi formativi.
 
Dalle ore 9:00 del 1 luglio 2015 fino alle ore 13:00 del 16 ottobre 2015, i soggetti proponenti di seguito indicati potranno presentare richiesta di finanziamento nelle modalità previste dall'Avviso:

1.  Singole aziende aderenti a Fondimpresa, in possesso dei requisiti richiesti, che presentino un Piano aziendale in cui si preveda l'utilizzo esclusivo di voucher formativi per        partecipare a corsi presenti in Cataloghi qualificati dal Fondo, compresi quelli di cui sono titolari operatori non aderenti a Fondimpresa. 

2.  Operatori aderenti a Fondimpresa, titolari di un Catalogo qualificato dal Fondo, che presentino Piani interaziendali nei quali realizzino corsi presenti nel loro Catalogo                 qualificato e  destinati ai lavoratori delle imprese aderenti coinvolte (e in possesso dei requisiti richiesti).

Nell'ambito dell'Avviso ciascuna PMI aderente in possesso di tutti i suddetti requisiti può ricevere il contributo aggiuntivo di Fondimpresa anche in più piani formativi, aziendali o interaziendali e in ambiti diversi, nel limite del massimale per azienda.

E' richiesta alle PMI interessate la presenza di un saldo attivo sul proprio Conto Formazione, risultante dalla somma degli importi effettivamente disponibili su tutte le matricole INPS per cui l'azienda ha aderito al Fondo (somma degli importi della voce "Disponibile" su tutte le matricole del conto aziendale). Inoltre, le stesse devono aver maturato sul proprio Conto Formazione, nel periodo di adesione, un accantonamento medio annuo, al lordo degli eventuali utilizzi per piani formativi, non superiore a euro 10.000,00 (voce "Totale maturando").
Possono beneficiare di tale contributo esclusivamente le PMI in possesso dei requisiti dell'Avviso che a partire dal 15 maggio 2014 non hanno presentato alcun Piano a valere su altri Avvisi di Fondimpresa che prevedono la concessione di un contributo aggiuntivo al Conto Formazione, fatto salvo il caso in cui il Piano precedentemente proposto sia stato annullato o respinto.
News & Eventi
Esclamativa 12/05/2025 Regione Marche: Incentivi per interventi di efficientamento energetico

La Regione Marche mette a disposizione oltre 20 milioni di euro per sostenere le imprese in interventi di efficientamento energetico, con l’obiettivo di ridurre di almeno il 30% le emissioni di gas serra rispetto alla situazione iniziale. Possono partecipare tutte le imprese, di ogni dimensione, operanti in settori come industria, costruzioni, commercio, trasporti, energia, servizi tecnici e altri.

Gli investimenti ammissibili includono, ad esempio, impianti da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, sostituzione di impianti o macchinari ad alta efficienza, e miglioramenti energetici sugli edifici produttivi.

Il contributo pubblico può arrivare a coprire fino al 100% dei costi, combinando fondo perduto e finanziamento agevolato a tasso zero.

La procedura è a sportello, con domande valutate in ordine di arrivo. Le imprese potranno presentare richiesta dalle ore 10:00 del 23 luglio alle ore 10:00 del 25 luglio 2025.

Esclamativa 09/05/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per investimenti in energia rinnovabile

La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • Impianti solari fotovoltaici;
  • Impianti eolici;
  • Impianti micro e mini idroelettrico;
  • Sistemi di accumulo per impianto solare fotovoltaico.

Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.

Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.

Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.

Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.

Esclamativa 08/05/2025 Regione Lombardia - PMI: contributi a fondo perduto per l'ottenimento della parità di genere

La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.

A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.

Due le linee di finanziamento:

  • Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;

  • Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.

La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.

I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.

Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.

Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.