L’Avviso Imprese Borghi promosso dal Ministero della Cultura è finalizzato a favorire il recupero del tessuto economico-produttivo attraverso iniziative volte a favorire la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici.
Particolare attenzione è posta alla sostenibilità ambientale, incoraggiando progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
È prevista l’assegnazione di contributi a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili per un massimo di € 75.000.
Il Bando del Ministero della Cultura a sostegno dei borghi storici prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 90% delle spese ammesse, elevabile fino al 100% in caso di nuove imprese o imprese giovanili e/o femminili, e dell'importo massimo concedibile di 75.000 euro per ogni impresa richiedente.
Il Bando del Ministero della Cultura a sostegno dei borghi storici agevola i progetti imprenditoriali volti a rilanciare le economie locali nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio e che potranno essere articolati in coerenza con i seguenti campi di intervento:
Il Bando del Ministero della Cultura a sostegno dei borghi storici agevola le seguenti spese:
Inoltre, sono ammissibili le seguenti spese di capitale circolante, fino al limite massimo del 20% della spesa ammissibile:
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Bando del Ministero della Cultura a sostegno dei borghi storici le micro, piccole e medie imprese, che intendono realizzare un’attività da localizzare nei comuni/borghi storici assegnatari di risorse.
Inoltre, possono beneficiare dei contributi le imprese agricole per iniziative non riconducibili ai settori della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Naturalmente le imprese richiedenti, anche in forma di collaborazione, devono avere unità locali ubicate, o che si impegnano a localizzare, nei comuni/borghi storici assegnatari di risorse.
Le domande di contributo devono essere presentate fino alle ore 18.00 del giorno 11 settembre 2023 solo in modalità telematica.
Il contributo è concesso con procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto.
Contributi a fondo perduto fino a 10.000 € per progetti di digitalizzazione 4.0.
l Bando Innovazione Digitale 2025 della Camera di Commercio dell’Emilia sostiene le MPMI con sede a Parma, Piacenza e Reggio Emilia, finanziando al 50% delle spese per l'acquisto di consulenze, formazione, beni e software 4.0. Le spese devono essere sostenute tra il 1°maggio 2025 e il 31 agosto 2026. Le domande potranno essere presentate online dal 25 settembre al 21 ottobre 2025.
In arrivo 32 milioni per Brevetti+, Disegni+ e Marchi+: il MIMIT ha annunciato la prossima riapertura dei tre bandi per la valorizzazione della proprietà intellettuale. Contributi fino a 140.000 € per brevetti, 60.000 € per disegni e 25.000 € per marchi. I bandi attuativi saranno pubblicati a breve. Le risorse sono limitate: preparati per tempo!
SIMEST sostiene l’internazionalizzazione in India: dal 16 settembre 2025 le imprese italiane potranno richiedere finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto fino al 20% delle spese per aprire nuove strutture commerciali o potenziare quelle esistenti nel mercato indiano. Cofinanziamento massimo: 200.000 euro, finanziamenti fino a 2,5 milioni per PMI. Domande online sul portale SIMEST, a sportello fino a esaurimento fondi.