Le risorse finanziarie disponibili hanno consentito di accogliere le richieste di prenotazione presentate dalle banche e dagli intermediari finanziari fino a quella pervenuta il 01/12/2018 alle ore 00:34:28, che è stata accolta parzialmente nella misura del 31,16 % rispetto all’importo richiesto.
Con il predetto decreto direttoriale, come stabilito dalla vigente normativa, si specifica che, qualora entro i sessanta giorni successivi alla data di chiusura dello sportello si rendano disponibili ulteriori risorse (derivanti dalla riduzione dei finanziamenti deliberati dalle banche rispetto agli impoti prenotati ovvero da eventuali rinunce da parte delle imprese beneficiarie), le stesse possono essere utilizzate esclusivamente per incrementare l’importo della prenotazione disposta in misura parziale e, successivamente, per soddisfare eventuali altre richieste di prenotazione risultanti prive di copertura, nel rispetto dell’ordine di presentazione delle stesse all’interno della medesima trasmissione mensile. Le eventuali richieste di prenotazione non soddisfatte con dette risorse acquisiscono priorità di prenotazione in caso di riapertura dello sportello.
Le domande delle imprese presentate alle banche o intermediari in data antecedente alla data di chiusura dello sportello e non incluse in una richiesta di prenotazione delle risorse inviata dalle medesime banche o intermediari finanziari al Ministero dello Sviluppo Economico potranno essere ripresentate in caso di riapertura dello sportello.
Si fa presente che lo sportello potrà essere riaperto in tempi brevi qualora sia approvato dal Parlamento il rifinanziamento della misura contenuto nella legge di bilancio.
Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.