L’accesso al credito si fa sempre più complicato per le imprese di piccole e medie dimensioni che sono considerate più rischiose delle grandi imprese dagli istituti di credito e per questo solo nel 2018 hanno visto calare del 5 % i prestiti a loro favore.
Grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, anche in Italia, sta prendendo piede negli ultimi tempi una forma alternativa di credito alla pmi denominata “peer to peer lending”, gestita attraverso piattaforme online, capaci di mettere in relazione investitori privati e istituzionali che hanno la possibilità di prestare soldi alle imprese.
Due gli aspetti interessanti che presenta il peer to peer lending:
Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione.
La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale.
Il bando RI.CIRCO.LO. C&D 2025 promosso da Regione Lombardia sostiene le PMI lombarde che investono in progetti di economia circolare nelle filiere delle costruzioni e demolizioni (C&D) e nelle attività di bonifica, attraverso contributi a fondo perduto fino al 60% e una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro.