La Regione Lombardia ha pubblicato un nuovo avviso a valere sulla misura Bando AL VIA, finalizzata a supportare nuovi investimenti da parte delle PMI, al fine di rilanciare il sistema produttivo e facilitare la fase di uscita dalla crisi socio-economica che ha investito anche il territorio lombardo. L’Iniziativa inoltre, a seguito dell’emergenza dovuta all’epidemia Covid-19, intende supportare le imprese nella riconversione dei processi produttivi connessa alla citata emergenza sanitaria e al mutato paradigma socioeconomico.
L’Iniziativa AL VIA si articola in tre differenti linee:
Possono presentare domanda, per tutte le Linee, le PMI aventi un codice ATECO primario appartenente ad una delle seguenti categorie:
Indipendentemente dal codice ATECO primario di appartenenza possono presentare Domanda le PMI iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia, in attuazione del decreto n. 1132 del 17/02/2015, ai sensi della l.r. 31/2008 ART. 13 bis.
Linea Sviluppo Aziendale (che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale)
Sono ammissibili alla Linea Sviluppo Aziendale i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia, che prevedano spese non inferiori ad euro 53.000,00.
Inoltre:
I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)” di seguito indicate:
I Progetti potranno, altresì, afferire a più aree di specializzazione nell’ambito di progettualità trasversali, cosiddette di “Smart Cities and Communities”, limitatamente alle tematiche trasversali dettagliate nel bando.
Linea rilancio Aree Produttive (che finanzia investimenti per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive.)
Sono ammissibili alla Linea Rilancio Aree Produttive i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia con spese non inferiori ad Euro 53.000,00.
Inoltre:
I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione di seguito indicate:
I Progetti potranno, altresì, afferire a più aree di specializzazione nell’ambito di progettualità trasversali, cosiddette di “Smart Cities and Communities”.
Linea Investimenti Aziendali Fast (che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo ivi compresi quelli legati all’adeguamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza in seguito all’emergenza Covid-19.)
Sono ammissibili alla Linea Investimenti Aziendali Fast i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia, con spese non inferiori ad euro 100.000 e nel limite massimo di spese ammissibili pari ad euro 800.000,00.
I Progetti potranno, altresì, afferire a più aree di specializzazione nell’ambito di progettualità trasversali, cosiddette di “Smart Cities and Communities”.
Linea Sviluppo Aziendale
Sono ammesse alla Linea Sviluppo Aziendale le seguenti tipologie di spesa, purché funzionali alla realizzazione del Progetto stesso:
Linee Rilancio Aree Produttive
Nell’ambito dei Progetti ammissibili, per la Linee Rilancio Aree Produttive, possono essere ammesse le seguenti tipologie di spesa, al netto di IVA, sostenute successivamente alla data di presentazione della Domanda14 e sino al termine ultimo per la realizzazione del Progetto come definito al precedente articolo purché funzionali alla realizzazione del Progetto stesso:
Le voci di cui alle lettere d) ed e) non potranno superare complessivamente il 50% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate all’installazione e all’utilizzo dei beni oggetti di investimento di cui alle lettere a), b) e c).
Linea Investimenti Aziendali Fast
Sono ammesse alla Linea Investimenti Aziendali Fast le seguenti tipologie di spesa, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e sino al termine ultimo per la realizzazione del Progetto, purché funzionali alla realizzazione del Progetto stesso:
Le voci di cui alla lettera d) non potranno superare complessivamente il 20% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere a) e b).
Per tutte le Linee l’Intervento Agevolativo si compone necessariamente di un Finanziamento a medio lungo termine, assistito da una Garanzia, e da un Contributo in conto capitale, secondo le specifiche e i massimali relativi a ciascuna delle tre Linee.
Le domande possono essere presentate, esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 10.00 del giorno 22 settembre 2020 e sino al 30 giugno 2021.
Al via dal 5 novembre 2025 nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Pubblicate le date dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025. Contributi a fondo perduto per la valorizzazione di brevetti, modelli e marchi: fino a 140.000 euro per i brevetti, 60.000 euro per i disegni e 25.000 euro per i marchi. Risorse limitate e domande a sportello: conviene prepararsi subito.
IMPORTANTE: Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, è prorogato il termine per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.