È stato recentemente pubblicato sulla G.U. il Decreto legislativo n. 24 del 10 marzo 2023, che recepisce la Direttiva UE 2019/1937 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alla tutela delle segnalazioni di violazioni del diritto dell'Unione effettuate da soggetti noti come "whistleblower".
Con il termine whistleblowing si intende la denuncia spontanea da parte di un individuo, detto whistleblower, di un illecito o di una violazione commessi all’interno dell’ente (pubblico o privato), di cui sia stato testimone.
Il segnalante sovente è un dipendente ma può anche essere una terza parte, quale ad esempio un fornitore o un cliente.
Sia gli attori del settore pubblico che quelli del settore privato sono tenuti ad attivare canali interni per la segnalazione di violazioni, garantendo la riservatezza sia dell'identità del segnalante che del contenuto dell'istanza segnalata, attraverso mezzi come l'implementazione di processi di crittografia dei dati.
Le sanzioni previste per le imprese che non rispettano gli obblighi:
Di tutto questo parleremo con:
Come sempre ci sarà ampio spazio per le domande dei partecipanti e la possibilità di fissare in seguito un primo incontro gratuito di approfondimento.
Il webinar è rivolto a:
Contributi a fondo perduto fino a 10.000 € per progetti di digitalizzazione 4.0.
l Bando Innovazione Digitale 2025 della Camera di Commercio dell’Emilia sostiene le MPMI con sede a Parma, Piacenza e Reggio Emilia, finanziando al 50% delle spese per l'acquisto di consulenze, formazione, beni e software 4.0. Le spese devono essere sostenute tra il 1°maggio 2025 e il 31 agosto 2026. Le domande potranno essere presentate online dal 25 settembre al 21 ottobre 2025.
In arrivo 32 milioni per Brevetti+, Disegni+ e Marchi+: il MIMIT ha annunciato la prossima riapertura dei tre bandi per la valorizzazione della proprietà intellettuale. Contributi fino a 140.000 € per brevetti, 60.000 € per disegni e 25.000 € per marchi. I bandi attuativi saranno pubblicati a breve. Le risorse sono limitate: preparati per tempo!
SIMEST sostiene l’internazionalizzazione in India: dal 16 settembre 2025 le imprese italiane potranno richiedere finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto fino al 20% delle spese per aprire nuove strutture commerciali o potenziare quelle esistenti nel mercato indiano. Cofinanziamento massimo: 200.000 euro, finanziamenti fino a 2,5 milioni per PMI. Domande online sul portale SIMEST, a sportello fino a esaurimento fondi.