Al via dal 27 febbraio 2020, fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili, la presentazione del Bando Disegni +4, gestito da Unioncamere, finalizzato dell’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione di disegni e modelli singoli o multipli registrati a decorrere dall’ 1 gennaio 2018.
Possono beneficiare dell’incentivo le micro, piccole e medie imprese.
I progetti candidati possono riguardare alternativamente la PRODUZIONE (FASE 1), e la COMMERCIALIZZAZIONE (FASE 2) oppure entrambe le fasi.
Previsto un contributo a fondo perduto pari all’ 80% delle spese ammissibili, nel rispetto degli importi stabiliti dal bando per ciascuna tipologia di spesa, fino ad un massimo di € 65.000 per la FASE 1 e di € 10.000 per la FASE 2.
Una quota del 5% delle risorse stanziate è riservata alle imprese in possesso del rating di legalità.
Nel caso della FASE 1 - PRODUZIONE, destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la messa in produzione e l’offerta sul mercato di nuovi prodotti a esso correlati, sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:
Nel caso della FASE 2 - COMMERCIALIZZAZIONE, destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la commercializzazione del titolo di proprietà industriale, sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:
Per approfondire leggi la nostra scheda light
In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
Dal 26 giugno 2025 è in vigore il decreto del 16 maggio 2025 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che rafforza gli incentivi del PNRR destinati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e ai sistemi di autoconsumo collettivo.
Le principali novità:
Estensione ai Comuni fino a 50.000 abitanti (rispetto ai 5.000 previsti in origine);
Anticipazione fino al 30% del contributo da parte del GSE;
Cumulo più favorevole: esclusa la riduzione della tariffa premio anche per le persone fisiche.
Previsti un contributo a fondo perduto fino al 40% per impianti rinnovabili e una tariffa incentivante fino a 120 €/MWh sull’energia condivisa, valida per 20 anni.