Inail ha pubblicato il calendario che riporta le scadenze delle diverse fasi della procedura di presentazione e invio delle domande per il Bando ISI Inail 2021.
Il prossimo 2 maggio 2022 aprirà la procedura informatica per la compilazione della domanda di contributo a valere sul Bando ISI INAIL 2021 e si chiuderà entro le ore 18.00 del 16 giugno 2022.
Dal 23 giugno 2022 sarà invece possibile scaricare i codici identificativi delle domande di contributo inserite.
Infine il 12 settembre 2022 saranno rese note le regole tecniche per l'inoltro delle domanda di contributo e la data di apertura dello sportello informatico, cioè la data in cui si terrà il famoso click-day per l'invio finale ad Inail delle domande di contributo.
Il Bando ISI Inail 2021 prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, cioè un contributo che non dovrà essere restituito.
L'ammontare del contributo concesso cambia in relazione all'asse nel quale ricade il progetto candidato, come indicato di seguito:
ASSI 1 (1.1 – 1.2) , 2, 3
Sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un contributo a fondo perduto del 65% e dell'importo massimo di 130.000 euro.
L'investimento minimo ammissibile è pari a 5.000 euro, eccetto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
ASSE 4
Sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un contributo a fondo perduto del 65% e dell'importo massimo di 50.000 euro.
L'investimento minimo ammissibile è pari a 2.000 euro
ASSE 5 (5.1 e 5.2):
Sull’importo delle spese ritenute ammissibili, è concesso un contributo a fondo perduto del:
L'importo del contributo è compreso tra un minimo di 1.000 euro e massimo di 60.000 euro.
Il Bando ISI Inail finanzia le seguenti tipologie di progetti:
Il Bando ISI Inail finanzia spese riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica di invio della domanda di contributo.
Le spese ammissibili a contributo :
Nel caso di acquisto di trattori agricoli o forestali e/o di macchine, anche nel caso di acquisto tramite noleggio con patto d’acquisto previsto per l’Asse 5, le spese ammissibili per l’acquisto devono essere calcolate con riferimento ai preventivi presentati a corredo della domanda e, comunque, nei limiti dell’80% del prezzo di listino di ciascun trattore agricolo o forestale o macchina.
Nel caso di acquisto di trattori e di macchine tramite noleggio con patto d’acquisto, disposto esclusivamente per i finanziamenti di cui all’Asse 5, il contributo potrà essere riconosciuto solo successivamente al trasferimento della proprietà del bene; nelle spese considerate ammissibili, nei limiti fissati, sono ricomprese l’eventuale caparra, i canoni del noleggio, nonché l’eventuale saldo.
Possono presentare domanda di contributo a valere sul Bando ISI Inail 2021 le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento;
Possono accedere, esclusivamente all’Asse di finanziamento 2 dedicato ai progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi, gli enti del terzo settore.
Al momento della presentazione della domanda, i beneficiari devono soddisfare i seguenti requisiti:
É fatta salva la partecipazione agli Assi 1.1, 2, 3, 4 per i soggetti che hanno ottenuto per uno degli Avvisi Isi 2016, 2017, 2018 il provvedimento di concessione per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.
La CCIAA dell’Emilia stanzia 750.000 euro per sostenere le imprese di Parma, Piacenza e Reggio Emilia nell’ottenimento di certificazioni ambientali, etiche e sociali. Contributo pari al 50% delle spese, investimento minimo 5.000 €. Domande online dal 2 al 28 ottobre 2025, fino a esaurimento fondi.
Bando Cyber Security 2025: la CCIAA di Cremona, Mantova e Pavia mette a disposizione 150.000 € per supportare le MPMI del territorio in progetti di sicurezza informatica. Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese, fino a 5.000 € per impresa, su investimenti minimi di 2.000 €. Spese ammissibili dal 29 maggio 2025 al 12 gennaio 2026. Domande online dal 25 agosto al 24 settembre 2025.