Bonus alberghi 2017: 26 febbraio termine per tax credit riqualificazione

Il decreto Mibact individua le disposizioni applicative per l'attribuzione del credito d'imposta in merito:
  • alla tipologia di strutture ricettive ammese al credito d'imposta, alle tipologie di interventi ammessi al beneficio, alle soglie massime di spesa eleggibile, ai criteri di verifica e accertamento dell'effettività delle spese sostenute;
  • alle procedure per l'ammissione delle spese al credito d'imposta, per il suo riconoscimento e il suo utilizzo;
  • alle procedure di recupero nei casi di utilizzo illegittimo del credito d'imposta medesimo;
  • alle modalità per garantire il rispetto del limite massimo di spesa.
In particolare per struttura ricettiva ammessa al credito di imposta si intende:
  • struttura alberghiera, quale struttura aperta al pubblico, a gestione unitaria , con servizi centralizzati che fornisce alloggio, eventualmente anche vitto ed altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici. Tale struttura è composta da non meno di 7 camere per il pernottamento degli ospiti. Sono strutture alberghiere: gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi;
  • la struttura che svolge attivià agrituristica.
Sono ammessi al beneficio:
  • gli interventi di manutenzione straordinaria
  • gli interventi di restauro e risanamento conservativo
  • gli interventi di ristrutturazione edilizia
  • gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche
  • gli interventi di incremento dell'efficienza energetica
  • gli interventi relativi all'adozione di misure antisismiche
  • l'acquisto di mobili e componenti d'arredo destinate alle strutture ricettive di cui sopra.
Alle imprese e gli agriturismi esistenti alla data del 1 ° gennaio 2012 è riconosciuto un credito d'imposta pari al 65% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31.12.2018 ed è ripartito in 2 quote annuali di pari importo. Il credito, tuttavia, è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale.
L'istanza  va presentata esclusivamente online insieme all’attestazione di effettività delle spese sostenute, attraverso il Portale dei Procedimenti del Mibact. 
 
La compilazione deve essere effettuata esclusivamente dalle ore 10:00 del 25 Gennaio alle ore 16:00 del 19 febbraio 2018.
 
Click day: le domande si possono inviare esclusivamente dalle ore 10:00 del 26 Febbraio – alle ore 16:00 del 27 Febbraio 2018.
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.

Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.