CCIAA Bologna: Contributi alle imprese per l'acquisto e l'installazione di sistemi di sicurezza

La Camera di Commercio di Bologna assegna contributi finalizzati a sostenere i costi per acquisto e installazione di sistemi di sicurezza e riduzione dei flussi di denaro contante per le micro e piccole imprese, consorzi e reti di imprese. Le domande vanno inviate dal 30 marzo al 28 aprile 2016.

Il costo minimo da sostenere per l'accesso al contributo è di 1.000 euro di imponibile e gli interventi devono essere realizzati nell'area metropolitana (ex provincia) di Bologna.

Sono ammesse a contributo le spese per l’acquisto e relativa installazione, al netto dell’IVA, dei seguenti sistemi di sicurezza e dispositivi per la riduzione dei flussi di denaro contante:
  • Sistemi di videoallarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri o degli Istituti di Vigilanza, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza;
  • Sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso e sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
  • Casseforti, blindature, sistemi antitaccheggio, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento;
  • Sistemi di pagamento elettronici (POS e carte di credito);
  • Dispositivi di illuminazione notturna, esterni ai locali aziendali, installati allo scopo di consentire la vista dell’interno dei locali aziendali e quindi anche la presenza di eventuali intrusi. 
Sono ammissibili solo l’acquisto e relativa installazione dei nuovi impianti o sistemi di cui sopra, esclusi gli ampliamenti e gli adeguamenti dei preesistenti.
Non sono ammissibili interventi di edilizia se non strettamente legati all'installazione dei predetti dispositivi.
Non sono ammesse le spese di mera installazione di impianti e sistemi di sicurezza il cui acquisto sia stato fatturato in un periodo diverso da quello considerato dal singolo bando.
 
Contributo spettante in assenza di riduzione proporzionale:
  • 50% delle spese ammissibili (60% per le imprese femminili)
  • Limite massimo di 2.500 euro.
In caso di presentazione della richiesta di contributo da parte di consorzi di imprese, Reti di impresa, RTI, ATI il contributo massimo assegnabile è elevato in misura pari alla moltiplicazione tra il contributo massimo per un’impresa singola (€ 2.500) ed il numero di imprese partecipanti alla struttura aggregata richiedente, e comunque non oltre l’importo complessivo di € 25.000,00.
Sono escluse le domande il cui contributo, a seguito dell'eventuale riduzione proporzionale, risulti inferiore ad euro 500.
Periodo di ammissibilità delle spese: dal 1 gennaio 2016 alla data di invio della domanda. Le spese dovranno essere fatturate e integralmente pagate al momento dell'invio della domanda.
 
Quando e come va presentata la domanda?
  • apertura sportello telematico: ore 9 del 30 marzo 2016 (le domande inviate prima sono respinte dal sistema)
  • termine ultimo per l'invio delle domande:  ore 17 del 28 aprile 2016
L 'ordine cronologico di ricezione delle domande NON ha alcuna rilevanza nell'assegnazione del contributo.
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  • Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;

  • Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.

La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.

I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.

Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.

Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.

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Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.

Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.

Procedura a sportello.