La Camera di Commercio di Como-Lecco ha pubblicato il Bando fiere internazionali all’estero, internazionali e nazionali in Italia, regionali in Lombardia, allo scopo di promuovere la crescita del grado di internazionalizzazione delle imprese delle province di Como e Lecco.
La Camera di Commercio di Como-Lecco riconosce alle imprese un contributo a fondo perduto, nella misura del 50% dei costi sostenuti, nella seguente misura:
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250.
Il Bando fiere internazionali all’estero, internazionali e nazionali in Italia, regionali in Lombardia della CCIAA di Como-Lecco finanzia la partecipazione alle seguenti tipologie di manifestazioni fieristiche:
Non sono riconosciute, ai fini del contributo, le partecipazioni a:
Il Bando fiere internazionali all’estero, internazionali e nazionali in Italia, regionali in Lombardia della CCIAA di Como-Lecco finanzia le seguenti voci di spesa riferite alle manifestazioni, che si svolgono dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, ed interamente quietanzate dal 1° ottobre 2021 al 28 febbraio 2023:
Possono presentare domanda per ottenere i contributi previsti dal Bando fiere internazionali all’estero, internazionali e nazionali in Italia, regionali in Lombardia della CCIAA di Como-Lecco le micro, piccole e medie imprese (MPMI), così come definite dall’allegato 1 al Regolamento UE n. 651/2014 che, dal momento della presentazione della domanda stessa e fino alla liquidazione del beneficio, rispondano ai seguenti requisiti:
Sono esclusi come beneficiari i tour operator e i consorzi.
Ogni impresa potrà presentare solo una domanda e riferita ad una sola manifestazione fieristica.
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 28 aprile 2022 e fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2022.
È prevista una procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
Dal 26 giugno 2025 è in vigore il decreto del 16 maggio 2025 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che rafforza gli incentivi del PNRR destinati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e ai sistemi di autoconsumo collettivo.
Le principali novità:
Estensione ai Comuni fino a 50.000 abitanti (rispetto ai 5.000 previsti in origine);
Anticipazione fino al 30% del contributo da parte del GSE;
Cumulo più favorevole: esclusa la riduzione della tariffa premio anche per le persone fisiche.
Previsti un contributo a fondo perduto fino al 40% per impianti rinnovabili e una tariffa incentivante fino a 120 €/MWh sull’energia condivisa, valida per 20 anni.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.