La Camera di Commercio Riviere di Liguria Imperia La Spezia Savona ha pubblicato il Bando Voucher Digitali I4.0 con l’obiettivo di:
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal bando le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:
Le imprese a cui sono stati già erogati contributi a valere sui “Bandi voucher digitali I4.0” annualità 2018, 2019 e 2020” della Camera di Commercio Riviere di Liguria Imperia La Spezia Savona, non possono presentare domanda.
Il bando finanzia progetti di innovazione digitale candidati dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Elenco 1:
Elenco 2 (l’utilizzo di altre tecnologie digitali è consentito purché le stesse siano propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1)
Per essere ammessi al contributo i progetti devono avere un importo minimo di investimento di 2.000 €.
Sono ammissibili a contributo le spese per:
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione. Tale termine deve intendersi come termine ultimo di chiusura del progetto.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 70% delle spese ammissibili e dell’importo massimo di 10.000 €.
Le domande di contributo devono essere trasmesse dalle ore 8:00 del 21/06/2021 alle ore 21:00 del 20/07/2021.
Per la valutazione delle domande è prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.