La Camera di Commercio della Romagna-Forlì-Cesena e Rimini ha pubblicato l'edizione 2020 del Bando Voucher Digitali I4.0 con l'intento di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie Imprese, attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo.
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher.
Possono fare richiesta di contributo le micro, piccole e medie imprese che abbiano sede legale e/o unità locali operative nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Romagna, Forlì-Cesena e Rimini.
Il bando finanzia progetti, della dimensione minima di 5.000 euro, che prevedano l'applicazione di almeno 1 tecnologia dell'Elenco 1 di seguito riportato:
con l'eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell'Elenco 2 di seguito riportato:
a) Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) Sistemi fintech;
c) Sistemi EDI, electronic data interchange;
d) Geolocalizzazione;
e) Tecnologie per l’in-store customer experience;
f) System integration applicata all’automazione dei processi;
g) Tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) Programmi di digital marketing.
Sono ammissibili le spese per:
a) Servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle elencate nel paragrafo " Cosa finanzia il bando";
b) Acquisto di beni e servizi, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti elencate nel paragrafo " Cosa finanzia il bando".
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di contributo di 10.000 euro.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250,00.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 01/07/2020 alle ore 21:00 del 31/08/2020.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.
FondItalia, con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.
Per ogni progetto formativo aziendale è concesso un contributo a fondo perduto massimo di 40.000 euro, mentre per ogni progetto formativo individuale finanziabile mediante voucher è concesso un contributo a fondo perduto massimo per singolo voucher di 3.000 euro.
Con l'Avviso 1/2024, Fondimpresa finanzia, attraverso le risorse trasferite al Fondo dall’INPS, la realizzazione di piani formativi condivisi tra le parti sociali riconducibili a Fondimpresa, rivolti alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto o di processo.
Il contributo a fondo perduto massimo per impresa aderente non può essere superiore a euro 50.000,00. Ciascun Piano deve rispettare un parametro di contributo massimo pari a 200,00 euro per ora di corso svolta.