Al fine di favorire, nelle località scarsamente popolate, un presidio capace di fornire beni e servizi di prima necessità e contrastare fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi, sono concessi contributi per interventi finalizzati all'insediamento e allo sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, realizzati da piccole e medie imprese, anche organizzate in cooperative di comunità, del commercio, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e di servizio, nelle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo.
Il contributo di cui al presente bando viene concesso in regime “de minimis”. Il contributo in conto capitale è concesso, nel rispetto del suddetto regime di aiuto, nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di € 40.000,00 secondo l’ordine della graduatoria contenente il punteggio ottenuto.
Possono presentare domanda e concorrere alla concessione dei contributi previsti dal presente bando le piccole e medie imprese, anche organizzate in cooperative di comunità, del commercio, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e di servizio, aventi i requisiti soggettivi sotto indicati, che intendono insediarsi e/o avviare un “esercizio commerciale polifunzionale” nelle aree individuate dai Comuni interessati e gli esercizi commerciali polifunzionali già avviati che intendono implementare nuovi servizi offerti.
Al momento della presentazione della domanda, l’impresa dovrà possedere i seguenti requisiti:
Sono ammissibili gli interventi finalizzati all’insediamento, avvio o sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali, di cui all’art. 9 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 e ss.mm.ii., localizzati in aree soggette a fenomeni di rarefazione commerciale, individuate, con propri atti, dai Comuni coinvolti.
Ai fini del presente bando, si definisce “Esercizio commerciale polifunzionale” al quale può essere attribuita tale denominazione, l’attività di commercio al dettaglio, con superficie di vendita non superiore a 250 metri quadrati, prioritariamente di prodotti del settore merceologico alimentare, esercitata unitamente ad almeno tre delle attività aggiuntive previste in almeno due macrocategorie sotto riportate.
➢ ATTIVITÀ DI TIPO COMMERCIALE:
➢ ATTIVITÀ DI SERVIZIO ALLA COLLETTIVITÀ ED AL TURISTA:
➢ ATTIVITÀ INTEGRATIVE A CARATTERE RICETTIVO:
Sono ammissibili le spese direttamente imputabili ai progetti finanziati, le cui fatture (o titoli di spesa equivalenti) riportanti il Codice Unico di Progetto - CUP assegnato al progetto risultino sostenute e pagate a decorrere dal 1° gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2026 o al diverso termine individuato a seguito di eventuale concessione di proroga, per:
Le domande di contributo dovranno essere inviate alla Regione Emilia-Romagna entro e non oltre il 30 settembre 2024 esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC).
Sono considerati prioritari i progetti che prevedono l’insediamento o l’avvio di un esercizio commerciale polifunzionale, rispetto a quelli che prevedono lo sviluppo di esercizi polifunzionali già avviati.
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Il Ministero del Turismo ha stanziato 13 milioni di euro da erogare in contributi a fondo perduto per sostenere le attività turistiche nei comprensori e nelle aree sciistiche della dorsale appenninica, che abbiano subito una riduzione dei ricavi pari almeno al 30% nel periodo compreso tra il 1° novembre 2023 e il 31 marzo 2024, rispetto allo stesso intervallo del biennio precedente.
I contributi saranno ripartiti tra i beneficiari in proporzione alle perdite economiche effettivamente subite.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 dell’11 giugno 2025 alle ore 12.00 del 10 luglio 2025.
Il Ministero del Turismo ha annunciato l' arrivo di un nuovo bando da 109 milioni di euro per sostenere gli investimenti delle imprese del settore turistico-ricettivo.
La misura prevede contributi a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili, entro il tetto di 4,5 milioni di euro per progetto.
Sono previste a maggiorazioni per specifiche categorie di imprese e interventi.
In attesa del bando, ulteriori dettagli nella news completa
La Regione Lombardia ha annunciato una misura dedicata alle micro, piccole e medie imprese per sostenere investimenti in efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale dei cicli produttivi.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 43.232.662,12 euro.
L’agevolazione comprende un contributo a fondo perduto e una garanzia gratuita su un finanziamento a medio lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori.
Le domande di partecipazione saranno valutate con modalità a sportello, in base all’ordine cronologico di arrivo. In attesa del bando attuativo.