Dalla Camera di Commercio di Modena un contributo a fondo perduto fino a 5.000 euro per le imprese del settore commerio e servizi dei comuni di Modena, Nonantola, Castelfranco Emilia e Campogalliano colpite dall'alluvione del 6 dicembre 2020.
Possono fare richiesta di contributo le imprese del settore commercio e servizi che:
Sono ammissibili le spese sostenute, successivamente alla data del 6 dicembre 2020, per:
La domanda di contributo può essere richiesta per spese sostenute pari o superiori ad euro 1.000.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute, fino ad un massimo di contributo di 5.000 euro.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 21 dicembre 2020 e fino al 1° febbraio 2021, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento fondi.
Al via dal 5 novembre 2025 nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Pubblicate le date dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025. Contributi a fondo perduto per la valorizzazione di brevetti, modelli e marchi: fino a 140.000 euro per i brevetti, 60.000 euro per i disegni e 25.000 euro per i marchi. Risorse limitate e domande a sportello: conviene prepararsi subito.
IMPORTANTE: Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, è prorogato il termine per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.