La misura di sostegno di Simest si rivolge alle imprese italiane esportatrici che, negli anni 2020-2021, hanno realizzato un rapporto tra fatturato medio relativo all'export verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia su fatturato medio export complessivo di almeno il 10%, subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto.
Il finanziamento con rimborso a tasso zero con co-finanziamento a fondo perduto ha l’obiettivo di mantenere e salvaguardare la competitività sui mercati internazionali delle imprese esportatrici colpite dalla crisi a seguito dei disordini in Ucraina e si articola come segue:
Il sostegno Simest è previsto per le seguenti voci di spesa:
Potranno beneficiare dei contributi previsti dal sostegno le Piccole e Medie Imprese e le Imprese a media capitalizzazione che abbiano:
Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica entro le ore 18:00 del 31 ottobre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Nuove opportunità della Regione Veneto per sostenere la nascita di nuove imprese culturali, creative e dell'audiovisivo in Veneto e sostenere le imprese cinematografiche italiane ed europee per la produzione e la post-produzione cinematografica e audiovisiva in Veneto.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto.
Nuovo bando della Regione Emilia Romagna per sostenere interventi finalizzati all'insediamento e allo sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, realizzati da piccole e medie imprese, anche organizzate in cooperative di comunità, del commercio, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e di servizio, nelle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo.
Il contributo in conto capitale è concesso nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di € 40.000,00.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia intende sostenere le imprese del settore del manifatturiero per l’attuazione degli interventi di riduzione dei consumi energetici mediante l’autoproduzione ed eventuale accumulo di energia rinnovabile.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 500.000,00 euro.