FondItalia, con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.
Per ogni progetto formativo aziendale è concesso un contributo a fondo perduto massimo di 40.000 euro, mentre per ogni progetto formativo individuale finanziabile mediante voucher è concesso un contributo a fondo perduto massimo per singolo voucher di 3.000 euro.
Il Fondo ha ritenuto prioritario intervenire su alcune tematiche chiave. Tra queste:
Per l’erogazione delle attività formative con l’avviso FEMI 2023.01 è possibile ricorrere alle seguenti modalità formative:
Quali spese agevola il Bando
Quali sono i fornitori abilitati per il Bando
Possono beneficiare dell'Avviso le imprese che alla data di presentazione del progetto, risultino aderenti a FondItalia e che sottoscrivano l’impegno a rimanere aderenti al Fondo per il tempo di realizzazione, rendicontazione e a completamento dell’iter amministrativo/contabile del progetto formativo.
I destinatari dell’attività formativa sono i lavoratori dipendenti e dirigenti per i quali i datori di lavoro sono tenuti a versare il contributo. Sono inclusi tra i destinatari dell’attività formativa anche:
Di seguito, i prossimi sportelli per la presentazione delle domande di partecipazione all'Avviso:
La CCIAA della Toscana Nord-Ovest promuove un'imperdibile opportunità che prevede la concessione di voucher per supportare l’adozione di sistemi di gestione certificati o l’acquisizione di certificazioni di prodotto o professionali.
Previsto contributo a fondo perduto (voucher) fino ad un massimo di:
Nuova opportunità della CCIAA della Toscana Nord Ovest per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno ad iniziative di digitalizzazione.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher (fondo perduto) e avranno un importo unitario massimo di:
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.