Il Mise ha modificato la disciplina di attuazione relativa alla misura Nuove Imprese a Tasso 0, finalizzata al sostegno dell'autoimprenditorialità giovanile e femminile.
Possono beneficiare degli incentivi previsti dalla misura Nuove Imprese a Tasso 0 le micro e piccole imprese:
Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che prevedono programmi d’investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei settori di seguito elencati:
I programmi di investimento devono essere realizzati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
Per quanto concerne le Imprese costituite da non più di 36 mesi sono agevolabili i programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti.
I programmi devono:
Per quanto concerne invece le Imprese costituite da più di 36 mesi sono agevolabili i programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove unità produttive ovvero al consolidamento ed allo sviluppo di attività esistenti attraverso l'ampliamento dell’attività, la diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo.
I programmi devono:
Per quanto concerne le Imprese costituite da non più di 36 mesi sono ammissibili le seguenti spese:
Sono ammissibili le spese che, in base alla data delle relative fatture o di altro documento giustificativo, risultino sostenute successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
È ammissibile alle agevolazioni un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese di investimento complessivamente ritenute ammissibili.
Le esigenze di capitale circolante devono essere giustificate dal piano di impresa e possono essere utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:
Per quanto concerne invece le Imprese costituite da più di 36 mesi sono ammissibili le seguenti spese:
La misura prevede la concessione di un finanziamento a tasso agevolato al quale si aggiunge un contributo a fondo perduto, così determinato:
Quando presentare domanda
Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dal giorno 19 maggio 2021.
I soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie. L’eventuale esaurimento delle risorse disponibili comporta la chiusura dello sportello.
Al via dal 5 novembre 2025 nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Pubblicate le date dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025. Contributi a fondo perduto per la valorizzazione di brevetti, modelli e marchi: fino a 140.000 euro per i brevetti, 60.000 euro per i disegni e 25.000 euro per i marchi. Risorse limitate e domande a sportello: conviene prepararsi subito.
IMPORTANTE: Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, è prorogato il termine per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.