La Regione Lombardia, con il Microcredito per la promozione dello start-up d'impresa, vuole rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI, la creazione di posti di lavoro nelle PMI e di agevolare la promozione dello start-up di impresa.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 24 milioni.
L’agevolazione si configura come un cofinanziamento regionale abbinato ad un finanziamento concesso da un Operatore di Microcredito con le seguenti caratteristiche:
È prevista la remissione parziale della quota di cofinanziamento regionale abbuonando le ultime rate per un importo massimo pari al 50% della quota capitale del finanziamento regionale al verificarsi di ambedue le seguenti condizioni:
L’agevolazione è cumulabile e concessa ai sensi del regime “de minimis”.
Il soggetto richiedente può presentare domanda per un progetto di avvio o lo sviluppo di un'attività d’impresa per un importo minimo dell’investimento pari a euro 15.000,00.
Il progetto deve essere realizzato unicamente presso una sede legale e/o operativa in Lombardia. Gli interventi devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla conferma di concessione dell’agevolazione.
Saranno ammissibili le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione:
Possono presentare domanda:
Tali PMI e lavoratori autonomi devono aver ottenuto al momento della presentazione della domanda di partecipazione all’avviso attuativo, una delibera di finanziamento di un’operazione di microcredito da uno degli Operatori di Microcredito convenzionato con Regione Lombardia.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica a partire dalle ore 10:30 del 15 gennaio 2024 e fino a esaurimento della dotazione finanziaria disponibile (è consentita la presentazione di ulteriori domande fino al raggiungimento della percentuale massima del 10% dell’importo della dotazione finanziaria senza alcun impegno finanziario da parte di Regione Lombardia).
La procedura utilizzata è “valutativa a sportello” secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.