Con la Misura Sostegno alla prima crescita delle start up innovative, la Regione Piemonte intende supportare le fasi di prima crescita delle startup innovative ad alto contenuto di conoscenza che intendano sviluppare il proprio progetto imprenditoriale sul territorio piemontese, contribuendo allo sviluppo di un sistema economico innovativo e competitivo.
In particolare, l’obiettivo programmatico è quello di sostenere il posizionamento competitivo e di mercato di progetti imprenditoriali originanti da iniziative pubbliche (spin-off della ricerca) o private e fondati su prodotti/servizi/modelli di business innovativi.
La Misura intende inoltre incentivare l’avvicinamento da parte delle startup di investitori esterni e il reperimento di risorse da parte degli stessi.
La dotazione finanziaria messa a disposizione è di 10.000.000,00 euro complessivi, ripartiti programmaticamente in egual misura sui 2 sportelli previsti per le annualità 2024 e 2025
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione.
Il contributo è concesso:
La Misura supporta business plan relativi a progetti imprenditoriali innovativi e frutto del lavoro originale del team.
Ai fini dell’ammissibilità i progetti presentati dovranno:
Per la realizzazione del business plan la startup potrà reperire o meno risorse anche presso investitori esterni. Nell’ipotesi di un apporto di risorse da parte di investitori esterni:
La Misura è riservata alle startup innovative:
Possono ottenere i contributi previsti anche le imprese localizzate fuori dal Piemonte che si impegnino a istituire una sede operativa sul territorio piemontese entro l’erogazione della prima quota di contributo ammesso.
La Misura verrà programmaticamente attuata mediante bandi a sportello sulle annualità 2024 e 2025, eventualmente estendibili a ulteriori annualità. Su entrambi gli sportelli risulterà ammissibile un unico progetto per ciascuna startup innovativa beneficiaria.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.