RER: contributi per certificare la qualità prodotti agricoli e alimentari

Beneficiari sono i singoli imprenditori agricoli o le associazioni di agricoltori che raggruppano imprenditori che partecipano al regime di qualità per la prima volta. Sono considerati nuovi operatori tutti coloro che si iscrivono al sistema di controllo dopo aver presentato domanda e chi si è iscritto dopo aver richiesto il sostegno per l'annualità 2016. Le certificazioni ammesse a contributo sono: 
  • denominazioni di origine e indicazioni geografiche nel settore delle produzioni agroalimentari (Dop, Igp e Stg) e nel settore nel settore vitivinicolo (Doc, Docg e Igt); 
  • agricoltura biologica qualità controllata (Qc), ad esclusione delle produzioni zootecniche e ittiche; 
  • sistema di qualità nazionale produzione integrata (Snqpi) e Sistema di qualità nazionale zootecnia (Snqz). 
Il contributo, nella misura massima di 3000 euro per ogni impresa, viene concesso per coprire i costi pagati per accedere e partecipare ai regimi di qualità. La spesa viene calcolata in base ai costi preventivati dall'Organismo di controllo o, nel caso dei prodotti biologici - tranne quelli spontanei e l'acquacoltura - in base a costi standard che tengono conto della specie, della superficie coltivata o del numero di capi allevati e dei mesi di partecipazione al regime di qualità. Avere sede in aree rurali con problemi di sviluppo e partecipare a regimi di qualità a valenza ambientale, come produzione biologica o integrata, sono requisiti che danno diritto ad un punteggio maggiore. Le domande, con riferimento alle spese previste nel 2018, vanno presentate sulla piattaforma Siag di Agrea.
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Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.

Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.