RER: pubblicato il nuovo bando per le Startup innovative

 I beneficiari sono le Start-up innovative (imprese iscritte alla sezione speciale):
  • con unità locale produttiva di beni o servizi già registrata o anche da registrarsi sul territorio regionale e appartenente ai settori indicati nel bando;
  • costituite dopo l’1.1.2015 per i progetti di avvio di start up (Tip. A) o dopo il 2.7.2013 per i progetti di espansione (Tip. B), con un fatturato di oltre 200 mila euro e almeno 3 dipendenti a tempo indeterminato;
  • dotate di una delibera formale di incremento cash dei mezzi propri pari ad almeno il 15% delle spese previste con versamento entro 60 giorni dalla concessione del contributo. Tali mezzi propri incrementali devono poi risultare uguali alle spese previste dopo essere stati sommati a: o finanziamenti bancari della durata almeno di 36 mesi, pregressi o già irrevocabilmente deliberati in caso di concessione del contributo regionale al momento della domanda, o nuovi finanziamenti soci risultanti da verbale CdA/assemblea o da dichiarazione dell’amministratore unico.
Le spese ammissibili:
  • Acquisto di fabbricati produttivi, commerciali o con finalità logistica (max 50%),
  • Acquisto, locazione, noleggio, leasing di macchinari, impianti, attrezzature, hardware, software e arredi collegati nuovi,
  • Affitto laboratori [13], noleggio apparecchiature scientifiche (max 20%),
  • Acquisto brevetti, licenze, software,
  • Consulenze specialistiche,
  • Spese promozionali (A max 25 mila euro) (E max 10%)
  • Spese di costituzione (max 2.000 euro).
L’agevolazione non cumulabile consiste in un contributo a fondo perduto del 60% delle spese ammissibili fino a un massimo di 100 mila (Tip. A) o 250 mila (Tip. B) euro. La percentuale passa al 70% se si dichiara e si mantiene per un triennio dalla conclusione del progetto un incremento di almeno 2 (Tip.A) o 3 (Tip.B) dipendenti con contratto a tempo indeterminato rispetto al momento della domanda.
 
Le domande saranno istruite secondo il seguente schema:
  • PRIMA CALL: domande presentate dal 02 luglio 2018 al 14 settembre 2018: termine istruttoria 30 ottobre 2018;
  • SECONDA CALL: domande presentate dal 15 settembre 2018 al 15 novembre 2018: termine istruttoria 04 febbraio 2019.
 
Scarica la scheda in allegato per saperne di più.
 
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.

Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.