Simest: stanziati 18,5 miliardi per il triennio 2023-2025 per l'internazionalizzazione delle imprese

È stato presentato il Piano strategico 2023-2025 “Impatto d’impresa. Sì, un patto per la crescita” di Simest, la società del gruppo Cdp che supporta la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo. Il piano prevede nel triennio un impegno complessivo di risorse per 18,5 miliardi, in aumento del 20% rispetto al triennio precedente. Nel 2025 le risorse impegnate saranno 6,8 miliardi, rispetto agli attuali 1,7 mld.

A breve inoltre aprirà un nuovo sportello del Fondo 394 di Simest finalizzato a finanziare i progetti di internazionalizzazione delle imprese italiane, attraverso la concessione di un finanziamento agevolato unitamente ad una quota di contributo a fondo perduto fino al 10%.

Tre gli ambiti di investimento maggiormente premiati:

  • innovazione tecnologica;
  • transizione ecologica;
  • transizione digitale.

Queste alcune delle anticipazioni relative al Fondo 394 di Simest:

Le anticipazioni per il Fondo 394 di Simest:

  • Nuove linee di intervento del Fondo 394
  • Rilancio delle misure a sostegno delle imprese colpite dalle conseguenze economiche del conflitto russo-ucraino
  • Attivazione di una linea ad hoc per l’area Balcani dedicata a supportare le imprese italiane con interessi diretti verso l’area Balcani (esportatrici o importatrici), ma anche alle imprese della filiera produttiva. Con possibilità di effettuare investimenti destinati al rafforzamento patrimoniale delle imprese fino all’80% del valore del finanziamento complessivo

 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 04/07/2025 Regione Lombardia: contributi a fondo perduto per le microimprese

In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.

Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.

Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.

Esclamativa 01/07/2025 MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

AGGIORNAMENTO: Riapertura sportello. Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12.00 del giorno 8 luglio 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 30 settembre 2025.

Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro

 

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.

Esclamativa 01/07/2025 CER e PNRR: incentivi estesi ai Comuni fino a 50mila abitanti – il decreto è in vigore

Dal 26 giugno 2025 è in vigore il decreto del 16 maggio 2025 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che rafforza gli incentivi del PNRR destinati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e ai sistemi di autoconsumo collettivo.

Le principali novità:

  • Estensione ai Comuni fino a 50.000 abitanti (rispetto ai 5.000 previsti in origine);

  • Anticipazione fino al 30% del contributo da parte del GSE;

  • Cumulo più favorevole: esclusa la riduzione della tariffa premio anche per le persone fisiche.

Previsti un contributo a fondo perduto fino al 40% per impianti rinnovabili e una tariffa incentivante fino a 120 €/MWh sull’energia condivisa, valida per 20 anni.