Il Bando favorisce l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locale localizzate in Veneto.
Il bando ha una dotazione finanziaria messa a disposizione da Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e dalle Camere di commercio del Veneto, per conto di Unioncamere del Veneto
L’agevolazione concessa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del Fondo al 50% e per il restante 50% con provvista privata.
In aggiunta l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto corrispondente al 15% delle spese ammesse. Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
Le agevolazioni sono concesse per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
Le agevolazioni previste dal presente Bando non sono cumulabili con aiuti di Stato concessi per gli stessi costi ammissibili e sono accordate ai sensi e nei limiti “de minimis”.
L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato e di un contributo a fondo perduto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito per le seguenti tipologie di spesa:
Non sono ammissibili le spese relative a opere murarie.
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le micro, piccole e medie imprese, anche costituite in forma cooperativa.
Sono ammissibili alle agevolazioni le PMI operanti nei settori di seguito specificati (rif. classificazione ATECO 2007):
Inoltre l’impresa deve essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio competente per territorio ed essere attiva.
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di ammissione è prevista a partire dalle ore 12.00 del giorno 30 ottobre 2023, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La domanda di partecipazione è esaminata secondo l’ordine cronologico di ricevimento.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.