CCIAA Modena: Contributi a fondo perduto per progetti di internazionalizzazione

Pubblicata l'edizione 2022 del Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena, che finanzia progetti presentati da singole imprese per avviare o rafforzare la loro presenza all’estero, attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.

Quale tipologia di contributo prevede il Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena?

Il Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 70% delle spese ammissibili e dell’importo massimo di 7.500 euro.

È previsto un importo minimo di investimento pari a 5.000 euro.


Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di 250 euro.


Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.

Quale tipologia di progetti finanzia il Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena?

Il Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena finanzia progetti presentati da singole imprese per avviare o rafforzare la loro presenza all’estero attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.


Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale finanziabili dovranno riguardare:

 

  • a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
  • i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
  • il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
  • l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
  • la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
  • i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
  • l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico (soprattutto a distanza);
  • lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
  • b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
  • la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
  • l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;
  • progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
  • la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
  • laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia;
  • la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione per finalizzare i contatti di affari.

Quali spese finanzia il Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena?

Il Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena finanzia le spese per:

  • servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti dal bando;
  • acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative previste dal bando;
  • realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).

Sono ammissibili al contributo le iniziative realizzate nel corso dell’anno 2022. Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 01/01/2022 fino al 31/12/2022.
I fornitori di beni e servizi non possono essere soggetti beneficiari della presente agevolazione e non possono essere in rapporto di controllo/collegamento con l’impresa beneficiaria.

Chi può beneficiare dei contributi previsti dal Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena?

Possono beneficiare dei contributi previsti dal Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:

 

  • a) essere Micro o Piccole o Medie imprese;
  • b) essere attive ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA di Modena;
  • c) avere sede legale operativa e/o unità locale operativa nella provincia di Modena; saranno escluse le imprese con sede legale fuori provincia che abbiano in provincia di Modena esclusivamente unità locali presso le quali non sia stata denunciata al R.I. alcuna attività economica (es. ufficio, magazzino, deposito, mostra). L’iniziativa di internazionalizzazione deve essere riferita all’attività svolta dall’impresa nella sede legale o nell’unità locale operativa localizzata in provincia di Modena;
  • d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale. 
  • e) non trovarsi in stato di liquidazione (anche volontaria), di fallimento, non aver presentato domanda di concordato o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • f) non avere protesti a proprio carico;
  • g) non avere subito condanne per delitti contro la pubblica amministrazione;
  • h) trovarsi in situazione di regolarità contributiva nei confronti degli enti previdenziali, assistenziali ed assicurativi previsti (il DURC verrà richiesto sia in fase di istruttoria che in fase di rendicontazione);
  • i) essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
  • j) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Modena .

Entro quando occorre presentare domanda di contributo per il Bando Voucher Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Modena?

Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 10:00 di lunedì 4 aprile fino alle ore 20:00 di mercoledì 13 aprile 2022.

News & Eventi
Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.

Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.