Dal 15 aprile al 30 giugno 2016 le imprese di trasformazione agroalimentare, escluse le PMI del settore vitivinicolo, iscritte all’Anagrafe Regionale delle Aziende Agricole e in grado di esibire contratti con produttori agricoli terzi per almeno il 51% del lavorato, possono inviare domanda di agevolazione a valere sul bando.
-isolamento termico degli edifici, razionalizzazione, e/o sostituzione di sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione;
-installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o erogazione di servizi. Tali interventi potranno essere ammessi solo se comportano un risparmio energetico maggiore o pari al 20% rispetto alla situazione di partenza;
Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali di tipo immobiliare e mobiliare quali:
Sono ammissibili a sostegno anche le spese per investimenti immateriali, connessi agli investimenti di cui al punto precedente, quali:
Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione.
La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale.
Il bando RI.CIRCO.LO. C&D 2025 promosso da Regione Lombardia sostiene le PMI lombarde che investono in progetti di economia circolare nelle filiere delle costruzioni e demolizioni (C&D) e nelle attività di bonifica, attraverso contributi a fondo perduto fino al 60% e una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro.