La Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
Nello specifico, con il "Bando voucher digitali I4.0- Anno 2023” intende rispondere ai seguenti obiettivi:
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, fino all' 50% delle spese ammissibili, dell’importo massimo concedibile di euro 5.000 e di importo minimo pari ad euro 1.000. L’investimento minimo da sostenere (sommatoria delle spese ammissibili) è pari a euro 2.000.
Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del voucher, e alle imprese femminili o giovanili (in alternativa a femminili) verrà riconosciuta una premialità di euro 250 che si sommano al contributo spettante, nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis..
La misura intende finanziare l’adozione di misure di innovazione tecnologica da parte delle imprese. Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
➢ Elenco 1 - utilizzo di almeno una delle seguenti tecnologie specificamente:
➢ Elenco 2:
Sono ammissibili le spese per:
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2023 fino al giorno di presentazione della domanda di contributo.
L’impresa richiedente il voucher dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR e Istituti Tecnici Superiori.
Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni strumentali materiali ed immateriali.
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione del voucher, presentino i seguenti requisiti:
Le imprese a cui sono stati già erogati contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0” annualità 2022 e annualità 2021 della Camera di commercio di Ferrara e della Camera di commercio di Ravenna non possono presentare domanda di agevolazione.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica dalle ore 10:00 del 20 ottobre 2023 alle ore 12:00 del 20 novembre 2023.
È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
La Regione Veneto intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale. In particolare, il Bando prevede l’attuazione di un percorso di acquisizione di competenze specifiche negli ambiti della digitalizzazione dei processi 4.0, in linea con le priorità tecnologiche definite dalla Regione del Veneto.
Sono ammissibili al sostegno interventi che prevedono l’attuazione di un percorso articolato in due fasi:
La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando InnovaCultura con l’obiettivo generale di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi.
Il Bando finanzia progetti innovativi in ambito culturale realizzati da partenariati costituiti da imprese culturali e creative e da istituti e luoghi della cultura.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000,00 euro per progetto.
La Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte intende incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione ecologica attraverso l’adozione di criteri ESG, interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili.
Le agevolazioni previste saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino alla liquidazione del contributo, verrà riconosciuta una premialità di euro 200,00.