In armonia con le finalità istituzionali dello strumento del Fondo Gorizia, e in vista dell’evento “Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025”, la CCIAA della Venezia Giulia, con questo Bando, intende agevolare le iniziative economiche delle imprese del settore commercio e del settore turistico-ricettivo, localizzate nel Comune di Gorizia.
I contributi a fondo perduto concessi non possono superare l’80% del valore dell’investimento ammesso e comunque entro il limite massimo di € 70.000,00.
Non sono ammessi al beneficio gli investimenti di ammontare inferiore a € 10.000,00.
Sono finanziabili gli interventi funzionali all’avvio di nuove iniziative e i programmi di ampliamento e/o ammodernamento di imprese esistenti. Sono compresi i lavori di rinnovo dei locali e gli arredi. Sono ammesse al contributo anche le spese riferite ad immobili, non di proprietà dell’impresa richiedente, purché la stessa ne abbia la disponibilità a qualsiasi titolo (affitto, comodato, ecc.).
Sono ammissibili le spese riguardanti:
Le domande di contributo possono essere presentate anche successivamente all’avvio dell’investimento. Saranno riconosciute, però, solo le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda.
Sono ammesse a beneficiare dei contributi le imprese già iscritte alla CCIAA e operanti o in procinto di operare nel settore commercio e nel settore turistico-ricettivo, con codice Ateco rientrante in quelli previsti dal Bando.
Le imprese possono presentare domanda di contributo a partire dalle ore 09.00 del 20 marzo 2024 fino al 31 dicembre 2024.
Per ogni impresa può essere presentata un’unica domanda di contributo.
Gli aiuti saranno concessi tramite procedimento valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento
Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.
Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto.
Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.
È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.
Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.