La Regione Val d'Aosta sostiene l'internazionalizzazione delle imprese valdostane attraverso la concessione di contributi a fondo perduto per finanziare studi relativi a strategie di marketing finalizzate alla internazionalizzazione delle imprese, la partecipazione a manifestazioni fieristiche e promozionali e la progettazione e realizzazione di nuove campagne pubblicitarie.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto calcolato in percentuale sulle spese ammissibili che non dovranno essere complessivamente inferiori a 2.500 euro a superiori a 50.000 euro.
L'ammontare del contributo varia in base alla tipologia di spese e di beneficiario come segue:
TIPOLOGIA INIZIATIVA | SPECIFICITA' INIZIATIVA | % MASSIMA CONTRIBUTO | CONTRIBUTO MASSIMO IN EURO |
Studi di marketing
| che coinvolge un solo paese estero | 30% |
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che coinvolgano più di un paese estero | 50% | ||
che coinvolge un solo paese estero se l’iniziativa comprende la ricerca di collaborazioni interaziendali con altre imprese italiane o straniere | 50% |
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che coinvolge più di un paese estero se l’iniziativa comprende la ricerca di collaborazioni interaziendali con altre imprese italiane o straniere | 60% |
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Iniziative promozionali | in Italia di singole imprese | 30% | 8.000 |
in Italia di imprese associate | 40% | 11.000 per ogni impresa associata | |
all’estero di singole imprese | 40% | 11.000 | |
all’estero di imprese associate | 50% | 17.000 per ogni impresa associata | |
Iniziative promozionali in uno stand collettivo organizzato direttamente o indirettamente dalla Regione Valle d’Aosta | in Italia di singole imprese | 15% | 4.000 |
in Italia di imprese associate | 20% | 5.500 per ogni impresa associata | |
all’estero di singole imprese | 20% | 5.500 | |
all’estero di imprese associate | 25% | 8.500 per ogni impresa associata | |
Campagne pubblicitarie | di singole imprese | 40% |
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di imprese associate | 60% |
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Il Bando finanzia investimenti in:
La spesa minima ammissibile è di 2.500 euro, la spesa massima di 50.000 euro.
Per gli interventi agevolabili di cui alla lettera a) sono ammissibili solo le spese riguardanti le prestazioni di professionisti e consulenti esterni, a carattere non continuativo né periodico, nei settori tecnico, giuridico o fiscale, relative allo studio commissionato. Sono comprese le spese di attività strumentali alla strategia di marketing aziendale, individuate nello studio commissionato, come ad esempio la realizzazione di nuovi siti internet.
Per gli interventi agevolabili di cui alla lettera b), sono ammissibili solo le seguenti spese riguardanti la partecipazione alla manifestazione, per un periodo non superiore a 12 giorni consecutivi:
Per gli interventi agevolabili di cui alla lettera c), sono ammissibili le spese di ideazione, progettazione, stampa e diffusione di nuove campagne pubblicitarie, qualunque mezzo si ritenga di utilizzare (carta stampata, audiovisivi, mezzi digitali, ecc.) purché a diffusione internazionale.
Per l’ideazione e la progettazione sono ammissibili solo le spese riguardanti le prestazioni di professionisti e consulenti esterni esperti di comunicazione e marketing.
Possono beneficiare del contributo previsto dal Bando Internazionalizzazione della Regione Val d'Aosta:
iscritte nel Registro delle imprese o nell’Albo degli artigiani.
È escluso il settore della produzione primaria.
Per accedere alle agevolazioni, le imprese associate in un consorzio o in un contratto di rete con personalità giuridica devono essere almeno tre.
Il bando è aperto e le domande sono finanziate in ordine cronologico di arrivo, previa istruttoria valutativa, attraverso fondi stanziati su specifici capitoli del bilancio regionale.
Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento
Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.
Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto.
Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.
È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.
Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.