Regione Lombardia: Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per investimenti produttivi

La Regione Lombardia ha pubblicato un nuovo avviso a valere sulla misura Bando AL VIA, finalizzata a supportare nuovi investimenti da parte delle PMI, al fine di rilanciare il sistema produttivo e facilitare la fase di uscita dalla crisi socio-economica che ha investito anche il territorio lombardo. L’Iniziativa inoltre, a seguito dell’emergenza dovuta all’epidemia Covid-19, intende supportare le imprese nella riconversione dei processi produttivi connessa alla citata emergenza sanitaria e al mutato paradigma socioeconomico.

L’Iniziativa AL VIA si articola in tre differenti linee:

  • a) Linea Sviluppo Aziendale, che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale;
  • b) Linea Rilancio Aree Produttive, che finanzia investimenti per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive.
  • c) Linea Investimenti Aziendali Fast, che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo ivi compresi quelli legati all’adeguamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza in seguito all’emergenza Covid-19.

Chi può beneficiare dell'incentivo

Possono presentare domanda, per tutte le Linee, le PMI aventi un codice ATECO primario appartenente ad una delle seguenti categorie:

  • C - Attività manifatturiere;
  • F – Costruzioni;
  • H - Trasporto e magazzinaggio;
  • J - Servizi di informazione e comunicazione;
  • M - Attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • N - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese,

Indipendentemente dal codice ATECO primario di appartenenza possono presentare Domanda le PMI iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia, in attuazione del decreto n. 1132 del 17/02/2015, ai sensi della l.r. 31/2008 ART. 13 bis.

Cosa finanzia il bando

Linea Sviluppo Aziendale (che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale)

Sono ammissibili alla Linea Sviluppo Aziendale i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia, che prevedano spese non inferiori ad euro 53.000,00.

Inoltre:

  •  Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento di esenzione, il limite massimo di spese ammissibili alla Linea Sviluppo Aziendale è pari ad Euro 3.000.000,00 (tremilioni/00);
  • Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento “de minimis”, il limite massimo di spese ammissibili alla Linea Sviluppo Aziendale è pari ad Euro 2.000.000,00.

I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)” di seguito indicate:

  • a. Aerospazio;
  • b. Agroalimentare;
  • c. Eco-industria;
  • d. Industrie creative e culturali;
  • e. Industria della salute;
  • f. Manifatturiero avanzato;
  • g. Mobilità sostenibile,

I Progetti potranno, altresì, afferire a più aree di specializzazione nell’ambito di progettualità trasversali, cosiddette di “Smart Cities and Communities”, limitatamente alle tematiche trasversali dettagliate nel bando.

Linea rilancio Aree Produttive (che finanzia investimenti per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive.)

Sono ammissibili alla Linea Rilancio Aree Produttive i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia con spese non inferiori ad Euro 53.000,00.

Inoltre:

 

  • Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento di esenzione, le spese massime ammissibili alla Linea Rilancio Aree Produttive sono pari ad Euro 6.000.000; 
  • Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento “de minimis”, le spese massime ammissibili alla Linea Rilancio Aree Produttive sono pari ad Euro 2.000.000;

I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione  di seguito indicate:

  • a. aerospazio;
  • b. agroalimentare;
  • c. eco-industria;
  • d. industrie creative e culturali;
  • e. industria della salute;
  • f. manifatturiero avanzato;
  • g. mobilità sostenibile.

I Progetti potranno, altresì, afferire a più aree di specializzazione nell’ambito di progettualità trasversali, cosiddette di “Smart Cities and Communities”.

Linea Investimenti Aziendali Fast (che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo ivi compresi quelli legati all’adeguamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza in seguito all’emergenza Covid-19.)

Sono ammissibili alla Linea Investimenti Aziendali Fast i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia, con spese non inferiori ad euro 100.000 e nel limite massimo di spese ammissibili pari ad euro 800.000,00.

  • I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3) di seguito indicate:
  • a. Aerospazio;
  • b. Agroalimentare;
  • c. Eco-industria;
  • d. Industrie creative e culturali;
  • e. Industria della salute;
  • f. Manifatturiero avanzato;
  • g. Mobilità sostenibile.

I Progetti potranno, altresì, afferire a più aree di specializzazione nell’ambito di progettualità trasversali, cosiddette di “Smart Cities and Communities”.

Quali sono le spese ammissibili

Linea Sviluppo Aziendale

Sono ammesse alla Linea Sviluppo Aziendale le seguenti tipologie di spesa, purché funzionali alla realizzazione del Progetto stesso:

  • a) Acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  • b) Acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
  • c) Acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
  • d) Opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica. Le voci di cui alla lettera d) non potranno superare complessivamente il 20% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere a) e b).

Linee Rilancio Aree Produttive

Nell’ambito dei Progetti ammissibili, per la Linee Rilancio Aree Produttive, possono essere ammesse le seguenti tipologie di spesa, al netto di IVA, sostenute successivamente alla data di presentazione della Domanda14 e sino al termine ultimo per la realizzazione del Progetto come definito al precedente articolo purché funzionali alla realizzazione del Progetto stesso:

 

  • a) Acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  • b) Acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
  • c) Acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
  • d) Opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica;
  • e) Acquisto di proprietà/diritto di superficie in relazione ad immobili destinati all’esercizio dell’impresa;

Le voci di cui alle lettere d) ed e) non potranno superare complessivamente il 50% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate all’installazione e all’utilizzo dei beni oggetti di investimento di cui alle lettere a), b) e c).

Linea Investimenti Aziendali Fast

Sono ammesse alla Linea Investimenti Aziendali Fast le seguenti tipologie di spesa, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e sino al termine ultimo per la realizzazione del Progetto, purché funzionali alla realizzazione del Progetto stesso:

  • a) Acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  • b) Acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
  • c) Acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
  • d) Opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica;
  • e) Ulteriori tipologie di spese nel limite del 15% del totale delle spese ammissibili:
  • i. macchinari relativi ai sistemi di misurazione e controllo della temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica;
  • ii. sistemi software e sistemi IOT per il distanziamento e la sicurezza dei lavoratori connessi alle esigenze normative in ambito sanitario;
  • iii. interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria;
  • iv. rimodulazione e ri-progettazione del layout degli spazi di/per lavoro connessi alle esigenze normative in ambito sanitario;
  • v. spese di consulenza riferite ai punti precedenti.

Le voci di cui alla lettera d) non potranno superare complessivamente il 20% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere a) e b).

Caratteristiche dell'incentivo

Per tutte le Linee l’Intervento Agevolativo si compone necessariamente di un Finanziamento a medio lungo termine, assistito da una Garanzia, e da un Contributo in conto capitale, secondo le specifiche e i massimali relativi a ciascuna delle tre Linee.

Modalità di presentazione

Le domande possono essere presentate, esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 10.00 del giorno 22 settembre 2020 e sino al 30 giugno 2021.

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Possono partecipare piccole, medie e grandi imprese, oltre alle E.S.Co. (Energy Service Company) e operanti in settori come manifattura, costruzioni, commercio, trasporti, sanità e servizi.

Il finanziamento copre fino al 100% del progetto, con un minimo di € 25.000 e un massimo di € 1.000.000.

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Le domande saranno valutate in ordine cronologico.

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Le domande possono essere presentate dal 10 giugno al 31 luglio 2025, in modalità telematica, e saranno valutate in ordine cronologico, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

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La domanda va presentata entro l’8 settembre 2025.
La selezione avviene con procedura a graduatoria. Per essere ammessi in graduatoria è necessario ottenere almeno 30 punti