La Regione Lombardia ha stanziato 2.800.000 euro per la riapertura del bando per la concessione di contributi per la partecipazione delle pmi alle fiere internazionali in Lombardia, finalizzato a promuovere l’attrattività del “Sistema Lombardia” sui mercati globali, creando occasioni di incontro tra imprenditori italiani ed esteri finalizzati ad attrarre investimenti e a promuovere accordi commerciali, attraverso il sostegno alla partecipazione delle piccole e medie imprese alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia.
Possono beneficiare degli incentivi previsti dal bando le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) in possesso dei seguenti requisiti:
Sono ammissibili progetti che prevedano la partecipazione dell’impresa richiedente a una o più fiere con qualifica internazionale, inserite nel calendario fieristico regionale, approvato annualmente con decreto di Regione Lombardia, che si svolgano in Lombardia.
Sono ammissibili le fiere che abbiano data di inizio nel periodo compreso tra il 1° settembre 2020 e il 31 dicembre 2022.
Ogni domanda può prevedere la partecipazione ad una o a più fiere, intese come fiere distinte o diverse edizioni della stessa fiera.
È ammessa solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell’area espositiva. Non è ammessa la partecipazione come co-espositore o impresa rappresentata.
I progetti devono afferire alla sede operativa ubicata in Lombardia oggetto di intervento.
Sono ammissibili le seguenti spese:
Non saranno ammissibili progetti con spese inferiori a 6.000 euro.
Le agevolazioni previste dal bando sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto.
L’agevolazione è concessa in percentuale delle spese ammissibili, secondo il seguente dettaglio:
1) Nuovi espositori
Laddove l’impresa richiedente, relativamente a tutte le fiere indicate nel progetto, non abbia partecipato:
l’agevolazione è concessa fino a un massimo di € 15.000, con la seguente intensità di aiuto:
2) Espositori abituali
Laddove l’impresa richiedente, relativamente ad almeno una delle fiere indicate nel progetto, abbia già partecipato almeno una volta nelle precedenti 2 o 3 edizioni, a seconda della cadenza della fiera, l’agevolazione è concessa fino a un massimo di € 10.000, con la seguente intensità di aiuto:
3) Premialità
L’intensità di aiuto massima concedibile, sia nel caso di nuovi espositori che di espositori abituali, è incrementata di:
Le domande di partecipazione al presente bando devono essere presentate esclusivamente in via telematica a partire dal 15 luglio 2021, ore 10.00.
Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento
Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.
Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto.
Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.
È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.
Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.