Regione Veneto: Contributi a fondo perduto per nuove imprese giovanili

La Regione Veneto ha pubblicato il Bando per l’erogazione di contributi alle pmi giovanili con la finalità di promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) giovanili nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi

Chi può richiedere il contributo a fondo perduto 

Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:

  • imprese individuali i cui titolari siano persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni;
  • società e cooperative i cui soci siano per almeno il sessanta per cento persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni.

Tali requisiti devono sussistere alla data del 20 settembre 2021.

L’impresa, al momento della presentazione della domanda, deve possedere inoltre i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio alla data del 20 settembre 2021 (è sufficiente l’iscrizione come impresa “inattiva”. Ai fini dell'individuazione della data di iscrizione, farà fede la data risultante dalla visura camerale);
  • esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati nel bando;
  • avere l'unità operativa in cui realizza l'intervento in Veneto

Cosa finanzia il contributo a fondo perduto 

Sono ammissibili i progetti di investimento volti alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti.

Quali sono le spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

  • macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;
  • arredi;
  • negozi mobili;
  • autocarri a esclusivo uso aziendale;
  • oneri notarili connessi alla costituzione della società;
  • software e realizzazione di sistemi di e-commerce;
  • spese generali;
  • opere murarie e di impiantistica.

Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dalle PMI a partire dal 1° settembre 2021 e, comunque, per le imprese di nuova costituzione, dalla data di iscrizione al Registro delle Imprese. 

Misura del contributo a fondo perduto 

Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 30% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:

 

  • nel limite massimo di euro 51.000 corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 170.000,00;
  • nel limite minimo di euro 7.500 corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 25.000,00 (venticinquemila/00).​

Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l'investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a euro 25.000.

Quando presentare domanda

 

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 di lunedì 20 settembre 2021, fino alle ore 12.00 di giovedì 30 settembre 2021.

Per richiedere informazioni compila il form che trovi in basso oppure alla tua sinistra! 

 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.

Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.