Fondo Starter: riapre il fondo di finanza agevolata che finanzia la nascita di nuove imprese

Dal 15 ottobre al 28 novembre 2019 riapre, fino ad esaurimento delle risorse stanziate, il Fondo Starter della Regione Emilia Romagna. Il Fondo eroga finanziamenti a tasso agevolato per sostenere progetti relativi all’avvio di nuove imprese in Emilia Romagna, attingendo per il 70% da risorse pubbliche del Fondo e per il restante 30% da risorse messe a disposizione dagli Istituti di credito convenzionati.
Posso accedere al Fondo Starter le piccole imprese, in forma singola o associata, iscritte al Registro Imprese da non più di 5 anni al momento di presentazione della domanda.

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spesa:

  • investimenti in innovazione produttiva e di servizio, sviluppo organizzativo, messa a punto dei prodotti e servizi da parte di piccole imprese che presentino potenzialità concrete di sviluppo, consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali, prioritariamente negli ambiti della S3, anche attraverso percorsi di rete;
  • introduzione e uso efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT nelle forme di servizi e soluzioni avanzate con acquisti di soluzioni customizzate di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.
  • interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;
  • acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali; 
  • acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;
  • spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;
  • consulenze tecniche e/o specialistiche;
  • spese del personale adibito al progetto;
  • materiale e scorte;
  • spese locazione dei locali adibito ad attività;
  • spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan).

I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 300 mila euro. E’ finanziabile il 100% del progetto presentato.

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Dal 15 ottobre al 28 novembre 2019 riapre, fino ad esaurimento delle risorse stanziate, il Fondo Starter della Regione Emilia Romagna, che eroga finanziamenti a tasso agevolato in favore dell’avvio di nuove imprese nel territorio emiliano-romagnolo.

Dalla Regione Lombardia in arrivo contributi a fondo perduto del 40 % delle spese ammissibili in favore delle start up della moda e del design. Domande al via dal 18 settembre 2019.

Il Ministero dell’Economia e Finanza ha stabilito le modalità attraverso le quali chi investe in start up e pmi innovative può beneficiare degli incentivi fiscali dedicati.

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando Start Up innovative 2019 che prevede contributi a fondo perduto del 60 % per micro e piccole imprese registrate nella sezione speciale del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio dedicata alle start-up innovative. Domande dalle ore 10 dell’ 8 luglio 2019 alle ore 17.00 dell’11 ottobre 2019.

 

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito indicazioni circa la nuova disciplina pubblicitaria alla quale devono ottemperare le start up, gli incubatori certificati e le pmi innovative per non incorrere nella revoca dello status speciale di imprese innovative. 

News & Eventi
Esclamativa 01/07/2025 MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

AGGIORNAMENTO: Riapertura sportello. Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12.00 del giorno 8 luglio 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 30 settembre 2025.

Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro

 

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.

Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.