La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando per l'attrazione e il consolidamento di start up innovative con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e il consolidamento nel territorio regionale di start up innovative in grado di offrire al mercato prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo.
Possono presentare domanda di contributo le micro e piccole imprese che, alla data della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
Inoltre l’unità locale, dove viene realizzato il progetto per cui si richiede il contributo, dovrà possedere il codice Ateco primario rientrante tra quelli ammissibili, previsti dal bando. A tale riguardo si fa riferimento al codice Ateco 2007 primario quale risulta da visura camerale.
Sono escluse le imprese agricole come definite all’art. 2135 del c.c. e che sono iscritte nella apposita sezione speciale della camera di commercio dedicata alle imprese agricole.
Il bando finanzia progetti finalizzati alla realizzazione di piani imprenditoriali di investimento per lo sviluppo e la commercializzazione di nuovi prodotti, servizi e modelli di business.
In particolare, i progetti:
L’investimento complessivo per la realizzazione dei progetti proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a € 100.000,00, ridotta a € 50.000,00 per le Industrie culturali e creative e Innovazione nei servizi.
Sono ammissibili le seguenti spese, riferite ai progetti per cui si avanza richiesta di contributo e coerenti e rivolte al raggiungimento delle finalità/obiettivi indicati nel bando:
Le spese dovranno essere riferite al periodo intercorrente tra la data di presentazione della domanda e il 31/10/2022 (salvo eventuale proroga).
L’emissione ed il pagamento delle fatture dovrà essere compreso tra la presentazione della domanda e la presentazione della rendicontazione.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, nella forma del conto capitale, nella misura pari al 60% della spesa ritenuta ammissibile e non superiore a 150.000 euro.
La misura del contributo è incrementata di:
Sarà possibile presentare domanda dalle ore 13.00 del 22 giugno 2021 alle ore 13.00 del 29 luglio 2021.
Il bando prevede procedura valutativa a graduatoria.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.